Il Napoli ha perfezionato l’acquisto di Pablo Armero, terzino sinistro dell’Udinese. L’affare si concluderà con il prestito con diritto di riscatto della metà a favore del Napoli, fissato a circa 4 milioni di euro e da esercitare a giugno. Nella giornata di domani (giovedì 10) Armero svolgerà le visite mediche di prassi per il Napoli e firmerà il suo nuovo contratto, che dovrebbe essere di quattro anni e mezzo a partire dal mese corrente. Primo acquisto dunque per il Napoli nel mercato di gennaio: ora i partenopei potranno cedere Andrea Dossena al Palermo, cosa che probabilmente faranno proprio dopo aver affrontato i siciliani in campionato, nel prossimo week-end (domenica 13 al San Paolo, ore 15). Armero ha ancora 26 anni e rappresenta un buon rinforzo per il Napoli, anche se begli ultimi mesi il colombiano è parso vivere una fase di involuzione. Cresciuto nell’America de Calì, l’esterno sinistro è passato al Palmeiras nel 2008. Lì lo ha notato l’Udinese, che lo ha prelevato nell’agosto 2010. In bianconero Armero si è affermato come uno dei migliori terzini di fascia sinistra del nostro campionato, disputando una grande stagione d’esordio. Dall’anno scorso invece le prestazioni del mancino sono calate, ma ciò non toglie che il Napoli abbia messo a segno un bel colpo di mercato, per qualità e prospettiva. Ora Mazzarri ha a disposizione un nuovo interprete puro per il suo 3-5-2, modulo che Armero conosce bene, e non dovrà più riadattare Zuniga nella posizione di esterno sinistro. D’altra parte l’Udinese potrà confermare nel suo ruolo Giovanni Pasquale, e seguire i progressi del giovane Gabriel Silva, classe 1991 visto all’opera quest’anno in Coppa Italia. Nei programmi dei dirigenti friulani dovrebbe essere il brasiliano l’erede di Armero: avrà bisogno di altro tempo per inserirsi gradualmente, ma il futuro è dalla sua. Ora il Napoli stringerà per un altro acquisto, ma in attacco: i contatti per Emanuele Calaiò del Siena sono beh avviati, il giocatore ha fatto sapere che a Napoli, dove avrebbe meno spazio che a Siena, non si sentirebbe ridimensionato. Prima del week-end l’affare potrebbe chiudersi ma bisognerà stare attenti al Palemro, che cerca una punta pesante e vuole far valere il richiamo della città (Calaiò è nativo del capoluogo siciliano). Un’occhio al futuro lo ha gettato invece Walter Mazzarri. Intervenuto ai microfoni di Radio Montecarlo, l’allenatore del Napoli ha risposto alla domanda su Mario Balotelli dicendo:
“Non conosco il giocatore direttamente. Ci ho parlato una volta, un paio di anni fa, lo incontrai in un albergo di Sorrento quando volevamo acquistarlo. A me ha fatto una buona impressione, però solo chi lo allena sa quali eventuali problemi può creare. Un pò di esperienza ce l’ho e un talento del genere sarebbe stimolante per me da allenare, ma poi non so come potrebbe andare a finire“. Per i tifosi del Napoli sognare non costa nulla, e se De Laurentiis farà uno sforzo Balotelli potrebbe non restare solo una pazza idea. Il presente intanto si chiama Armero, e può essere un primo passo importante.