Il Trentino presenta la sua offerta invernale, e nel ruolo di testimonial d’eccezione ecco Rafa Benitez, allenatore del Napoli che svolge i propri ritiri estivi a Dimaro, tra le montagne trentine: “Però al massimo posso fare i pupazzi di neve perché non sciavo da giovane per paura di infortunarmi”. L’occasione comunque è propizia anche per parlare di temi di maggiore attualità: “Ci attendono tante sfide ravvicinate, sono tutte partite importanti anche se decisive saranno solo le ultime dieci gare stagionali. Mi aspetto di vedere che il mio Napoli lotti fino in fondo per vincere qualcosa”. Di certo la partita in casa del Borussia Dortmund è già determinante per le sorti del cammino partenopeo in Champions League: “Certo, i 90 minuti di Dortmund sono importantissimi, è chiaramente un appuntamento diverso dagli altri. Cercheremo di affrontarli come all’andata, sarà difficilissimo. Dovremo dare il 110%”. In campionato invece il Napoli è terzo. Bilancio positivo, anche se pesano le due sconfitte negli scontri diretti contro chi al momento è più avanti: “Abbiamo analizzato a lungo i primi minuti della partita con la Juventus, lavoriamo per migliorare anche in questo senso. A Torino abbiamo sbagliato due volte ad inizio partita e come a Londra abbiamo preso gol. Sono quattro mesi che sono qui, non può essere tutto perfetto”. Benitez apre a qualche modifica tattica per provare a migliorare ulteriormente una squadra che comunque lo soddisfa già: “Stiamo giocando bene, fisicamente siamo a buon punto. Bisogna lavorare anche per affrontare partite diverse in maniera diversa. Serve tempo, in Inghilterra te ne danno di più rispetto all’Italia. Se mi aspetto qualcosa dal calciomercato di gennaio? Sì, non mi chieda dove. Però sappiamo dove intervenire”. Intanto si pensa alla ripresa dopo la sosta: sabato sera ci sarà l’anticipo di serie A con il Parma, partita da vincere per tenere il passo, anche se l’attesa è soprattutto per quanto avverrà in Germania pochi giorni dopo…