È uno dei giocatori più in vista dell’ultimo periodo. L’attaccante argentino, nato e cresciuto a Rosario e passato dalle giovanili del Barcellona, ha già segnato sette gol in campionato e sembra aver sviluppato un’attitudine ai gol pesanti (nel derby, e poi la doppietta contro la Juventus). Negli ultimi giorni del mercato invernale le grandi della serie A hanno provato a strapparlo alla Sampdoria: il Napoli ha presentato un’offerta da 12 milioni di euro, che però è stata rispedita al mittente. Non solo i partenopei seguono Icardi: Inter, Juventus e Roma sono sulle sue tracce, e molto probabilmente a giugno si scatenerà un’asta. Intanto Mauro fa parlare di sè anche in ottica nazionale, un discorso comunque legato al futuro del giocatore per giugno. Alejandro Sabella è in Svezia: la sua Argentina giocherà in amichevole contro la Svezia. In conferenza stampa il CT della Seleccion ha avuto modo di parlare di Mauro Icardi: “Rimarrò in Europa per una decina di giorni, andrò a vedere Sampdoria-Roma e nell’occasione chiederò a Icardi quali sono le sue intenzioni per il futuro”. Come noto Icardi potrebbe giocare anche nell’Italia: proprio questo vuole chiarire Sabella, che evidentemente è rimasto convinto dalle prestazioni del ragazzo e ha intenzione di puntare su di lui in ottica Mondiali 2014. Naturalmente l’eventuale convocazione nell’albiceleste contribuirebbe a far schizzare alle stelle il prezzo del cartellino, rendendo più arduo il compito delle big italiane che per la prossima stagione hanno intenzione di puntare su di lui. Intanto però Icardi dovrà trovare la grande prestazione contro la Roma, per vedere aumentare le sue possibilità di nazionale; sempre che scelga l’Argentina e non l’Italia.