, fin dal suo insediamento, ha sottolineato l’importanza della napoletanità. Ricordate? Si era espresso così sulla questione Julio Cesar, frenando l’operazione anche perchè il portiere brasiliano aveva dei dubbi circa la destinazione. Immaginiamo con quale soddisfazione ieri abbia annunciato il raggiungimento dell’accordo per il rinnovo di Lorenzo Insigne. “Questa mattina mi sono incontrato con Lorenzo Insigne e abbiamo allungato il contratto per cinque anni. Da questa stagione – si legge sul profilo Twitter del patron – Lorenzo prenderà 700000 euro più bonus. Auguro a Lorenzinho una grande carriera nel Napoli”. Tutto ufficiale, l’ex fantasista del Pescara si è legato al club partenopeo per altre cinque stagioni, il nuovo accordo scadrà nel giugno 2018. Una trattativa che, si è detto fin dalle prime battute per bocca degli agenti, non avrebbe riscontrato problemi; tuttavia le cose iniziavano ad andare per le lunghe, e quindi che sia arrivata la firma è una notizia importante per la squadra e tutti i tifosi partenopei. Napoletano doc, Lorenzo è cresciuto nel vivaio azzurro, esordio in prima squadra nel 2010; poi i prestiti che lo hanno portato alla Cavese, al Foggia e a Pescara, dove è arrivata la definitiva consacrazione agli ordini di Zdenek Zeman – che lo aveva avuto anche in Puglia – con 18 gol e la promozione del Delfino al termine di un campionato strepitoso. Altra operazione condotta a buon fine è quella che ha portato al San Paolo Duvan Zapata. Il colombiano ha parlato per la prima volta da calciatore partenopeo: “Ho subito provato l’emozione del San Paolo e la grande passione dei tifosi. Ringrazio la società per questa opportunità – riporta il Corriere dello Sport – per me giocare nel Napoli è una grande gioia”. Un rinforzo e una conferma per l’attacco del Napoli, l’arsenale di Benitez è sempre più lucente.