Provaci ancora, Djibril. A pescare quel gol che ti manca ormai da tempo immemorabile. I tifosi della Lazio hanno perso il conto. L’unico gol di Cisse in campionato con la maglia biancoceleste è arrivato alla prima giornata, a San Siro contro il Milan. Poi basta, stop. Molti assist all’inizio, prima del declino, certificato da Edy Reja con la panchina. Il goriziano gli ha preferito il più prolifico Tommaso Rocchi, che lo ha ben ripagato. Ma stasera contro il Chievo toccherà di nuovo al francese, in coppia con Klose e con l’assistenza di Hernanes alle spalle. Cisse dovrà offrire delle risposte convincenti, soprattutto dal punto di vista dell’impegno e della concentrazione. Anche se alla fine si torna sempre lì: al problema del gol. “Spero che si sblocchi presto”, ha detto Reja fiducioso. Chissà se stasera sarà la notte buona per lui. Per fortuna, in ogni caso, che arriva la sosta. Un modo per ricaricare le batterie e schiarirsi le idee. A gennaio inizierà una vita nuova. Almeno lo sperano i laziali, che lo hanno sempre sostenuto finora, al di là di qualche screzio. Tipo quello che portò al clamoroso sfogo del Nostro via Twitter. Gennaio è tempo di possibili rinascite, ma anche di mercato. E l’Auxerre, suo ex-club, non smette un attimo di pensare a lui. Il presidente Bourgoin ha ammesso l’interesse, se ne è parlato anche oggi. Tutto, però, dipenderà dalla Lazio. Difficile che Lotito e Reja accettino di aver perso la loro scommessa. Sarebbe un vero spreco dar via un giocatore dalle così grandi potenzialità, anche se in larga parte inespresse (finora). Ecco perchè i due proveranno a tenere duro fino alla fine. Mentre l’Auxerre rimarrà alla finestra, monitorando ogni possibile sviluppo della vicenda. Basterà un minimo segnale di nervosismo da parte di Cisse per riprendere la caccia grossa. I biancocelesti sono avvertiti. L’Olimpico si aspetta grandi cose dal francese. Uno che grossi problemi di feeling col gol non ne ha quasi mai avuti in carriera. Dunque, pazientare, please. Se poi dovesse concretizzarsi una nuova serataccia del discusso giocatore, c’è sempre un certo Miroslav Klose che può mettere le cose a posto. L’impatto avuto dal tedesco su questa Lazio è assolutamente incalcolabile. Se gli uomini di Reja sono lassù nei quartieri alti, lo devono, in gran parte, all’ariete scartato dal Bayern Monaco.
Scartato: incredibile, vero? Del resto ‘Miro’ ha una benzina speciale nelle gambe: la voglia di arrivare a Euro 2012 da protagonista. E questo i bavaresi non potevano non saperlo.