La Lazio può dire addio a Lukas Podolski. Il nazionale tedesco sembra ormai destinato all’Arsenal che, secondo la Bild, avrebbe raggiunto l’accordo con il Colonia. Il trasferimento avverrà la prossima estate sulla base di 13 milioni di euro. Da tempo era chiara l’intenzione di Podolski di non rinnovare il contratto che lo lega al suo club, in scadenza nel 2013. I Gunners hanno usato ‘argomenti’ molto convincenti, promettendogli un ingaggio-monstre da 7 milioni a stagione. Il diretto interessato, quindi, ha preso la strada dell’Inghilterra, ma ha preferito non commentare il fatto, limitandosi a rinviare ogni dichiarazione sul tema alla prossima estate, a salvezza acquisita. A Londra Podolski ritroverà il compagno di nazionale Per Mertesacker, che di sicuro lo accoglierà a braccia aperte. Non solo la Lazio, comunque, è rimasta beffata, ma anche Inter, Milan e Schalke 04, le altre squadre date sulle tracce dell’attaccante. I biancocelesti sognavano di affiancarlo a Klose, ma è un sogno che sembra destinato a rimanere tale. Il mercato, al momento, non sembra al primo posto nei pensieri del popolo laziale, che ha preferito, giustamente, festeggiare la squadra per la bella vittoria colta nel derby (la seconda della stagione). Oggi a Formello allenamenti a porte aperte, con l’invasione di circa settemila tifosi festanti. Una lunga carovana di macchine si è messa in fila per raggiungere il centro sportivo fin dalle prime ore del pomeriggio. Molti sostenitori hanno preferito parcheggiare l’auto ben lontano, evitando così una parte del traffico, pur di raggiungere Formello. Nessuno ci sta, insomma, a perdersi la festa. Sembra il risveglio dell’orgoglio biancoceleste: nell’ambiente, viste anche le ‘disgrazie’ dei cugini giallorossi, la recente vittoria nella stracittadina ha sancito che è la Lazio, almeno quest’anno, la prima squadra della Capitale. Gran parte del merito va al condottiero Edy Reja, che Hernanes ha definito di recente “il vero capitano della squadra”. Pazzesco calcio: fino ad una decina di giorni fa, il tecnico era con le valigie in mano, in rotta con presidente e direttore sportivo e con la lettera di dimissioni sul tavolo. Sono bastate un paio di vittorie – di cui l’ultima di enorme peso simbolico – per far ritornare l’euforia.
Sono giorni felici a Formello. Quel +10 in classifica sulla Roma fa davvero sognare…