Burak Yilmaz continua ad essere uno dei protagonisti del calciomercato della Lazio. L’attaccante turco, secondo gli ultimi rumors, sarebbe intenzionato ad accettare solamente il club biancoceleste, peraltro l’unico a formulare un’offerta ufficiale per lui. Lo ha confermato l’agente del calciatore, Ali Egesel, intervenuto ai microfoni di Lig TV: “Non ci sono altre offerte, e il mio assistito ha espresso la volontà di trasferirsi alla Lazio”. Nel contratto di Yilmaz, ha confermato il suo procuratore, esiste una clausola rescissoria, ma questo non rappresenta affatto un problema tecnico, stando alle parole dello stesso Egesel. Il diretto interessato, invece, ci ha tenuto a dire la sua, sottolineando che i media, ogni giorno, stanno lì ad attribuirgli dichiarazioni mai fatte. Insomma, da parte sua ci sarebbe anche un po’ di nervosismo, anche perchè la trattativa si trascina ormai da diversi giorni, senza che ci sia uno sbocco definitivo, in un senso o nell’altro. La Lazio, ad ogni modo, rimane la favorita per Yilmaz, pure rispetto al Galatasaray, altro club a cui era stato accostato il bomber turco. L’attacco, comunque, non è l’unico reparto bisognoso di rinforzi. Gli aquilotti stanno cercando un valido innesto per la fascia sinistra, e le loro attenzioni, secondo la Gazzetta dello Sport, sarebbero puntate su Mathias Abero, in forza al Nacional Montevideo, che piace anche a Torino e Parma. Il giocatore, di nazionalità uruguaiana, è in possesso del passaporto italiano. Uno degli obiettivi principali della società è però quello di blindare Modibo Diakitè, il cui contratto scadrà il prossimo anno. Per ora Claudio Lotito ha offerto al difensore francese 600mila euro, mentre il giocatore vorrebbe salire ad un milione a stagione. Le parti sono ancora lontane, ma circola un certo ottimismo sulla vicenda. “Nel mio futuro vedo solo la Lazio, voglio centrare la Champions con questa maglia”, ha dichiarato Diakitè. Per i biancocelesti sarebbe un vero peccato lasciarsi sfuggire un centrale di questo calibro, in possesso, oltretutto, di notevoli margini di miglioramento. Meglio dedicarsi ad altre cessioni, poco ma sicuro, anche perchè attualmente l’organico conta la bellezza di 47 elementi, tra prima squadra e giovani. Molti verranno piazzati altrove, in prestito o in comproprietà, con l’obiettivo di far scendere a non più di 25-26 elementi il numero complessivo.
Tra i giocatori in partenza, ci sono Sculli – che potrebbe tornare al Genoa – Zauri e Cavanda. Un duro lavoro di ‘tagli’ attende il ds Tare che dovrà consegnare al tecnico Petkovic una squadra meno ingombrante dal punto di vista numerico.