La Lazio è sempre in pressing su Burak Yilmaz. Manca una settimana al termine della sessione estiva di calciomercato, e i biancocelesti hanno ben chiara una cosa: serve un attaccante. Che Sergio Floccari e Libor Kozak restino o meno, è questione secondaria; il precampionato e le prime due partite ufficiali hanno detto quello che già lo scorso anno si era capito, ovvero che quando il solo Miroslav Klose non può tirare la carretta per tutta la stagione, e soprattutto in certe partite sarebbe opportuno modificare l’assetto tattico e aprire alle due punte, magari con Hernanes alle spalle (in attesa di Felipe Anderson). Qualcuno obietterà che Floccari il suo lo ha sempre fatto, ma Vladimir Petkovic vuole un realizzatore di primo pelo e con Yilmaz ha un conto in sospeso, perchè doveva essere lui ad arrivare a Formello la scorsa estate – lo aveva incrociato brevemente in Turchia – prima che accettasse l’offerta del Galatasaray. E allora, ecco che Igli Tare torna all’assalto: l’attaccante turco sembra ormai in uscita dal suo club, vuoi per la schiacciante concorrenza di Didier Drogba, per la volontà di fare cassa da parte della dirigenza o perchè il giocatore vuole misurarsi con campionati più competitivi. Alla Lazio non interessa, un motivo vale l’altro: l’importante è che Burak Yilmaz abbia propositi di partenza, perchè in questo modo si può tentare il colpaccio. Così, Alfredo Pedullà riferisce che l’offerta potrebbe salire fino a 14-15 milioni di euro; della cifra sarebbe contento anche il Galatasaray che realizzerebbe una plusvalenza a distanza di un solo anno, ma va effettivamente capito se ci sia il nullaosta da parte dei piani alti giallorossi. Fosse così, si potrebbe anche chiudere a breve; e Burak Yilmaz, 33 reti la scorsa stagione, sarebbe l’ennesimo grande bomber in arrivo nella nostra serie A. Non avrà un curriculum del livello dei Tevez, dei Mario Gomez e degli Higuain, ma di certo lo scorso anno ha fatto come loro se non meglio.