CALCIOMERCATO LAZIO – Promuove a pieni voti la campagna acquisti della Lazio, il patron Claudio Lotito. I tifosi, ed in particolare gli Ultras, la frangia più estrema del tifo biancoceleste, non la pensano allo stesso modo, ma a loro il numero uno dei capitolini ha risposto così: «I tifosi della Lazio sono stracontenti, non abbiamo venduto i nostri gioielli e abbiamo acquistato sette nuovi giocatori». Stando alle ultime circolanti, i supporters laziali non avrebbero digerito il mancato arrivo della famosa prima punta che avrebbe dovuto affiancare/sostituire Miroslav Klose. Il prescelto era Burak Yilmaz, nazionale turco in forza al Galatasaray, ma alla fine la Lazio ha dovuto abbandonare il campo dopo le eccessive richieste dell’entourage dello stesso bomber, ben 2 milioni di euro per portare a termine la trattativa. «Abbiamo puntato su Perea, andiamo in campo con una punta sola e in rosa ce ne sono 4», ha argomentato Lotito. Il giovane talento sudamericano rimpolperà il reparto avanzato, sgomitando per trovare un posto nell’11 titolare.
CALCIOMERCATO LAZIO – Lotito “mostra il petto” per non aver ceduto le star della squadra ed in particolare il Profeta Hernanes, tentato per tutta l’estate da offerte milionarie del Paris Saint Germain e del Manchester City, a cui la Lazio è riuscita a resistere. Situazione simile per Federico Marchetti, avvicinato anche da Milan e Juventus, così come per Antonio Candreva, gioiello della società biancoceleste che quest’ultima intende coccolare e naturalmente trattenere all’Olimpico. Rimane da risolvere la questione Berisha, portiere della nazionale albanese sbarcato a Formello ma rivendicato dal Chievo. A riguardo Lotito ha spiegato: «Domenica affronteremo il Chievo, ma non esistono conflitti da risolvere e non c’è nulla da chiarire in questa vicenda. E’ un giocatore della Lazio ed è stato tesserato per la Lazio, con il nullaosta della Federazione svedese e di quella italiana. Contano le carte, il resto sono chiacchiere. Lo abbiamo trattato con il suo club, con cui aveva un contratto fino al 2014. Qual è il problema?». Il club di Verona sembra pensarla diversamente visto che avrebbe presentato una diffida alla Fifa per far valere i propri diritti.
