Dramma per la famiglia di Felipe Anderson, il giocatore brasiliano che è grande protagonista nella Lazio, in gol anche domenica nel derby. Infatti il padre del giocatore, Sebastiao Tomé Gomes, è stato arrestato in Brasile con l’accusa di duplice omicidio. Secondo la ricostruzione della stampa brasiliana l’uomo, 51 anni, avrebbe avuto una violenta lite con Bruno Santos Silva, 30 anni, ex fidanzato della moglie. Santos Silva sarebbe poi scappato in moto, subito inseguito da Gomes, che lo avrebbe urtato con l’auto. Il giovane sarebbe poi morto qualche ora dopo, in ospedale. Anderson senior avrebbe poi perso il controllo della sua Fiat bianca andandosi a schiantare contro l’abitazione di una donna di 61 anni, Noemia Caldeira Gomes, che stava dormendo ignara di tutto, uccidendola. Per il padre di Anderson, arrestato a Santa Maria, l’accusa è quella di omicidio volontario e colposo. L’uomo si era inizialmente difeso sostenendo di essere rimasto coinvolto in un incidente stradale. Dopo l’incidente Sebastião ha fatto perdere le proprie tracce, ma dopo qualche ora si è presentato in caserma confessando l’accaduto. «Ho attraversato un incrocio e ho perso il controllo della macchina», ha detto. Al momento Anderson è recluso nel Dipartimento di Polizia Specializzata (DPE): rischia una condanna a più di 30 anni per omicidio. L’alcool test, comunica la polizia civile, è risultato negativo.