A Vancouver, in Canada, a partire da luglio il Carousel Theatre for Young People ospiterà il Drag Summer Camp, ovvero un campo estivo per diventare drag queen aperto ai bambini dai 7 ai 17 anni. L’iniziativa, come riportato da La Verità, consiste in un corso dalla durata di quattro giorni suddiviso in due categorie: junior (dai 7 agli 11 anni) al costo di 460 dollari e teen (dai 12 ai 17 anni) al costo di 900 dollari.
Le attività variano in base all’età dei partecipanti. Alla base ci sono attività “istruttive” sulla figura delle drag queen e sulla loro storia, successivamente viene data ai bambini la possibilità di travestirsi e fare delle performance. Ai più grandi, anche di truccarsi. L’obiettivo, come si legge nelle brochure promozionali, è quello di “scavare a fondo e trovare la propria regina o re interiore, studiando e creando i propri personaggi”. E ancora: “Hai un alterego che aspetta solo di salire sul palco? Guidato da alcuni dei drag artist affermati ed emergenti di Vancouver, imparerai a mostrare i tuoi veri colori e forse anche a far uscire la tua diva interiore!”.
Campo estivo per diventare drag queen: è polemica in Canada
L’iniziativa del Carousel Theatre for Young People di organizzare un campo estivo che dia ai bambini la possibilità di diventare delle drag queen ha generato non poche polemiche in Canada e non solo. In molti, infatti, hanno evidenziato come l’età minima, ovvero 7 anni, sia eccessivamente ridotta. Gli organizzatori, tuttavia, non sono della medesima idea. “Il drag queen è per i bambini? Sì, è per tutti. Genitori, chiedetevi, qual è la differenza tra quello che indossate a casa e quello che indossate al lavoro? Vi state travestendo anche voi, tesori, semplicemente non lo sapete”, hanno replicato.
Le polemiche tuttavia non sembrano destinate a spegnersi. “È assolutamente disgustoso. I campi di indottrinamento di bambini di 7 anni vengono ora promossi e sovvenzionati da tutti i livelli governativi”, ha tweettato Maxime Bernier, leader del Partito popolare canadese, in riferimento al fatto che la scuola di teatro di Vancouver, che organizza anche dei corsi di recitazione tradizionali, ha ricevuto fondi federali per oltre 280 mila dollari negli ultimi cinque anni.