Le leggendeCavalieri Templari si è sempre creato questo alone di mistero, tanto che non si è mai smesso di cercare documenti, resti e qualunque cosa che possa portare qualche dettaglio aggiuntivo sulle loro origini e sul periodo in cui vissero. L’ultima scoperta, come riporta il Daily Mail, riguarda il ritrovamento di 8 tombe dei Cavalieri Templari nella chiesa di St Mary a Enville, nello Staffordshire, a opera dello storico Edward Spencer Dyas. Insomma un’investigazione in stile ‘Codice Da Vinci’. Ma perchè questa scoperta è stata considerata sensazionale?
Le recenti scoperte sono avvenute a più riprese da parte del citato storico, che si imbattè dapprima, nel 2021, in 3 tombe dimenticate dell’800. E ora ne ha scoperte altre 5. Ma secondo Dyas, quella di St Mary potrebbe essere una delle chiese templari più importanti del Paese grazie ai suoi legami con “il più grande cavaliere d’Inghilterra” del Medioevo, ovvero William Marshal, primo conte di Pembroke. Nonché l’ispirazione per Lancillotto nei racconti arturiani medievali. Ed è proprio qui che potrebbero emergere altre importanti rivelazioni.
IL MISTERO DI ENVILLE E LA SCOPERTA SUI CAVALIERI TEMPLARI
Ognuna delle tombe che il ricercatore ha scoperto presenta una croce templare all’interno di doppi cerchi. Una include anche il simbolo dei Crociati, suggerendo che il cavaliere fosse sia un templare sia un crociato dell’antico ordine militare. Ai piedi della stessa tomba c’è anche una Croce Templare, una variazione di quella di Gerusalemme, che rivelerebbe che l’ignoto cavaliere un tempo abbia fatto parte dell’Ordine dei Templari al Monte del Tempio, a Gerusalemme.
Resta un mistero perchè il villaggio di Enville sia stato scelto come luogo di riferimento dei Cavalieri Templari. Quel che è certo è che a St Mary’s le vetrate raffigurano anche una serie di stemmi tra cui uno appartenuto a Hugh Mortimer di Chelmarsh, che sposò la nipote del Cavaliere William Marshal. Tutto sembra quindi sempre riportare ai Cavalieri Templari. Ecco perchè il ritrovamento in questa pittoresca chiesa delle tombe di alcuni di loro. Per il resto lo stesso Days non ha trovato documenti storici che diano spiegazioni, aggiungendo solo che “negli archivi vaticani c’è un catalogo di tutte le tombe templari. Quindi un giorno qualcuno potrebbe anche scoprire chi erano i Templari internati a Enville”.