Chiello, chi è? Tra i protagonisti del Radio Zeta Future Hits Live 2024 con il nuovissimo singolo "Limoni". Il rapper: "ho imparato a volermi bene"
C’è anche Chiello tra i cantanti protagonisti dell’evento musicale dell’estate 2024: Radio Zeta Future Hits Live 2024. Il cantautore e rapper italiano è da poco tornato sulla scene musicali con il nuovissimo singolo “Limoni”. La sua musica è sempre stata onesta e sincera e non ha paura ad ammetterlo. Il rapper, infatti, intervistato da open.online.it ha dichiarato: “quando scrivo le canzoni la maggior parte delle volte sono da solo con me stesso e rispecchiano quello che vivo e provo”. Le canzoni sono espressione della sua vita e del suo vissuto e secondo Chiello non c’è neppure bisogno di raccontarle o spiegarlo visto che ognuno può trovarci, in base alle proprie esperienza, quello che vuole “È quella la magia. Io odio quindi quando devo spiegare quello che ho scritto” – ha detto il rapper che parlando di riferimenti e miti della musica italiana ha fatto i nomi di Lucio Battisti, Luigi Tenco e Piero Ciampi.
Il trapper è consapevole che oggigiorno è tutto più complicato e che ogni essere umano cerca di indossare una maschera per non mostrare sin da subito la propria natura, ma lui cerca di far trapelare la sua natura: “cerco di essere vero, autentico. Nelle canzoni cerco di essere me stesso raccontando quello che sono dentro”.
Chiello contro la musica italiana: “plasticosa e costruita”
La musica di Chiello è vera, sincera, autentica e diretta. A differenza di quella che gira intorno visto che il rapper è convinto che la musica che suona oggi nelle radio o che semplicemente viene prodotta è finta, artefatta. ” Mi sembra tutto molto plasticoso e costruito. Sono pochi i progetti che mi piacciono” – ha detto il rapper che non nasconde di apprezzare tra tutti i cantautori in giro solo uno. Si tratta di Morgan.
Non ha paura poi di parlare della sua vita personale e di quando ad un certo punto ha deciso che fosse arrivato il momento di disintossicarsi per riprendere in mano la sua vita e ricominciare da zero. “Mi sono reso conto della mia autodistruttività quando ero in clinica per disintossicarmi” – ha confessato dalle pagine di Vanity Fair rivelando che in quel preciso istante è iniziata la sua rinascita. “Ho sentito la nausea per la vita che stavo facendo, ho pensato “ora basta, mi devo voler bene”. Adesso sono in equilibrio: ho imparato a volermi bene”.
