Chi è Marina Berlusconi, primogenita di Silvio, nata dal suo primo matrimonio con Carla Dall'Oglio: imprenditrice e presidente di Fininvest...
La prima figlia di Silvio Berlusconi si chiama Marina, nata dal primo matrimonio dell’imprenditore con Carla Dall’Oglio, così come Pier Silvio. Barbara, Eleonora e Luigi sono invece nati dall’amore tra Silvio e la sua seconda moglie, Veronica Lario: sono dunque fratellastri dei primi figli del politico, scomparso nel 2023 l’età di 87 anni. Proprio Marina Berlusconi ha seguito le orme del padre nel mondo dell’imprenditoria, diventando prima vicepresidente di Fininvest (dal 1996 al 2005) e poi presidente della stessa, oltre a guidare anche la casa editrice Mondadori dal 2003, dopo la morte del fondatore.
Proprio per seguire le sue ambizioni lavorative, la primogenita di Silvio Berlusconi ha abbandonato anzitempo l’università, lasciando sia la facoltà di giurisprudenza e poi quella di scienze politiche. Mai, nel corso della sua vita, si è avvicinata al mondo della politica, nonostante più volte varie voci la dessero come possibile sostituita del padre alla guida del Popolo della Libertà: voci che lei ha sempre smentito spiegando di non avere intenzioni di entrare in quel mondo poiché la “leadership in politica non si trasmette per successione dinastica”.
Marina Berlusconi, imprenditrice e mamma
Marina Berlusconi non è solo un’imprenditrice di grande successo, ma anche una mamma e moglie. Il 13 dicembre 2008 si è sposata con Maurizio Vanadia, all’epoca primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano: con lui aveva già avuto due figli, Gabriele, nato nel dicembre 2003, e Silvio, nato il 29 settembre 2004, lo stesso giorno del nonno materno, del quale porta il nome. Presidente di Fininvest e del gruppo Mondadori, Marina è stata di recente nominata “Cavaliere del lavoro” da Sergio Mattarella: un riconoscimento che lei ha voluto dedicare al papà.
Parlando proprio di Silvio Berlusconi, morto nel 2023, la sua primogenita ha affermato: “Ha creduto in me, mi ha sostenuto e mi ha dato la possibilità di fare il mestiere che ritengo il più bello del mondo, quello dell’editore”. In un libro di recente pubblicazione, propio Marina ha messo nero su bianco le ultime ore del padre, che sofferente aveva capito che stava per lasciare questo mondo: in quei difficili momenti, fu lui a consolare la primogenita, che si era ripromessa di non piangere mai davanti a lui, nonostante il grande dolore di quei tristi momenti.
