Gianni Mercoledisanto era il padre di Donatella del Grande Fratello 2025: il toccante racconto della gieffina sulla sua difficile infanzia
Donatella Mercoledisanto è pronta a parlare in diretta al Grande Fratello 2025 di suo padre Gianni Mercoledisanto e della sua infanzia complicata proprio dalla presenza instabile di suo padre e dai problemi che l’uomo ha avuto con la giustizia. Gianni Mercoledisanto era un collaboratore di giustizia, ritenuto vicino al clan dei Capriati, che all’inizio degli anni ’90 ha deciso di pentirsi. L’uomo è stato in carcere ed è poi morto giovane, all’età di 44 anni.
Di lui Donatella ha già parlato, con difficoltà e dolore, a Ivana nella Casa del Grande Fratello. ammettendo di non essere mai stata una bambina e di non aver vissuto l’infanzia serena che tutti dovrebbero vivere: “Sono dovuta crescere in fretta.”, ha esordito. Suo padre era spesso assente e sua madre aveva grosse difficoltà, anche perché, oltre a lei, aveva due gemelle da crescere.
Gianni Mercoledisanto era il padre di Donatella del Grande Fratello 2025: “È morto a 44 anni”
In un confessionale, tra le lacrime, Donatella ha raccontato: “Ho sempre avuto problemi per la provenienza della mia famiglia. Mio padre si metteva sempre nei casini, con tutto… sono figlia di un uomo che aveva delle dipendenze, poi che è stato in carcere, e poi la figlia di un collaboratore di giustizia. Mio padre è morto a 44 anni, ha vissuto 3 vite. Non sono mai stata una bambina… anche a scuola mi facevano il gesto del carcere.” Ma nella sua memoria, con papà Gianni, ci sono anche momenti belli: “Avevamo un bel rapporto quando stava bene ed ero piccola, poi niente…”. Questa sofferenza ha avuto un impatto importante nella sua crescita: “Ero tanto arrabbiata, aggressiva. Ho sofferto tanto, però la vita mi ha poi ripagato con mio marito e i miei figli”, ha ammesso Donatella al Grande Fratello.