Ballarò: dibattito tra Maroni e Catricalà (video). A Ballarò vivace dibattito tra Antonio Catricalà, sottosegreterario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e lex Ministro in quota Lega Nord Roberto Maroni a proposito delle pensioni. Nel corso della puntata di Ballarò, in onda il 6 dicembre 2011, il ministro Elsa Fornero Fornero e Antonio Catricalà fanno notare che con la manovra Monti stanno combattendo l’evasione e chi fugge al fisco, fuga che da oggi, se compiuta durante un accertamento, è considerato reato. Inoltre illustrano l’obbligo di tracciabilità per le spese oltre mille euro e Giovanni Floris fa notare che molte sono le grandi spese che si possono evadere ed i modi di continuare ad evadere. Roberto Maroni ha posto delle domande riguardo la manovra. Come fa un’impresa, costretta a mantenere anziani che non possono andare in pensione, ad assumere anche i giovani nonostante la crisi? Chi sosterrà le spese della tracciabilità delle carte di credito o assegni? Le banche o commercianti e consumatori? Nasce una discussione tra Maroni, Fornero e Catricalà (il quale fa la provocatoria affermazione che vedrete nel video alla pagina seguente) perché l’ex ministro leghista afferma che per fare queste manovre non si necessitava del governo Monti e che il precedente governo non ha attuato le stesse scelte perché ingiuste. Catricalà fa notare che questo è un governo chiamato per una crisi nazionale e statale e che per sanare questa crisi è obbligato ad attuare scelte impopolari. Floris ha chiesto a Catricalà cosa si è deciso di fare riguardo il patrimonio della chiesa che è pari a circa 1,2 miliardi di euro. L’onorevole afferma che non hanno ancora affrontato la situazione come già affermato da Monti durante un’intervista fatta in settimana. Lex Ministro Mariastella Gelmini aggiunge particolari riguardo la posizione del PDL, che appoggia il governo Monti per un senso di responsabilità, e che appoggerà la manovra anche se con molta perplessità. Antonio Catricalà ricorda che lEsecutivo bisogno di larga fiducia e del consenso di tutti per poter risanare il Paese e che i sondaggi non meravigliano perché ovviamente vedersi intaccare le tasche già abbastanza vuote da fastidio ma il popolo sa che è necessario. (il video alla pagina seguente)