Dopo ben nove anni di assenza ha fatto il suo ritorno sul piccolo schermo Corrado Guzzanti. andato in onda ieri sera , non sulla Rai, ma su Sky, il nuovo programma, Aniene. Una satira graffiante che non si è limitata alla politica. Come era prevedibile già dallo spot, che lo vedeva nei panni di un partecipante a una riunione segreta della massoneria, Corrado Guzzanti ha preso di mira Licio Gelli e ha vestito i panni di due suoi personaggi, Massone e Mafioso. Ma la satira è stata anche fortemente a carattere religioso, contro papa Benedetto XVI, rappresentato in preghiera davanti agli dèi dellOlimpo, per ottenere aiuto, visto che per duemila anni, come daccordo, sono stati lasciati tranquilli montando un monoteismo di facciata. Il riferimento al paganesimo era già chiaro dal titolo del programma: Aniene sarebbe un dio, un po impacciato e alle prime armi, sceso sulla Terra per salvare gli uomini.
Nei panni del Massone napoletano, deve vedersela con tutte le ragazze dellOlgettina che si ritrova in casa propria, dopo lo scandalo.
Lo sketch è occasione per entrare nella polemica sulla Rai: la manovra oscura che si sta portando a termine è quella di spostare tutti gli indesiderati ora nella televisione pubblica a La 7, per poi abbassare il tetto della pubblicità e schiacciarli.
(Fonti: tvblog e cinetvmania)