Il primo servizio di Lucignolo 2.0 andato in onda ieri sera, domenica 24 novembre, è stato dedicato alla Sardegna e allalluvione che ha provocato la morte di sedici persone. I conduttori Enrico Ruggeri e Marco Berry hanno raccontato la drammatica storia di Giovanna, una madre che nel disastro ha perso lunica automobile con la quale poteva accompagnare la figlia, impossibilitata a camminare, a curarsi. Una storia triste ed emozionante, durante la quale la donna non riesce a trattenere le lacrime. Nellinchiesta successiva, intitolata Lindifferenza che uccide: la prova a Napoli, viene ripetuto nel capoluogo campano un test fatto la settimana prima a Milano, in cui una ragazza si accascia a terra fingendo di accusare un malore. Incredibilmente, in quella occasione le prime persone si fermavano solo dopo interminabili minuti, mentre moltissime altre le passavano accanto nellindifferenza generale. Questa settimana invece le cose sembrano essere andate un po meglio per la ragazza, che è stata soccorsa tempestivamente da alcuni passanti. Il servizio seguente, Disoccupati? Ma che fatica trovare un fornaio, ha mostrato invece che anche di fronte allofferta di lavoro da parte di un fornaio a Milano, pur in un momento così drammatico per loccupazione giovanile, i ragazzi non si fanno avanti. Solo dopo vari giorni un giovane si è presentato sul posto, accettando il lavoro. A seguire, nel servizio La denuncia choc del ragazzo senza volto, Lucignolo si è occupato del caso toccante di Antonio Zibaldi, un ragazzo che alletà di diciassette anni è rimasto sfigurato sul lavoro a causa di alcune perdite di gas da una cisterna. Il giovane vive ormai da sette anni quasi sempre chiuso in casa, indossando una maschera quelle poche volte che esce. Spende migliaia di euro in creme che non gli vengono concesse gratuitamente, nonostante la sua condizione. La ragazza ha continuato ad amarlo anche dopo lincidente, ma ciò non ha impedito ad Antonio, come ha confessato il padre, di tentare per ben due volte di togliersi la vita. Lintervista ha avuto dei momenti molto toccanti, in cui si sono commossi sia il ragazzo che Marco Berry. Il servizio successivo, dal titolo Professione comparsa (e me ne vanto), si è occupato della bella e simpatica Natalia Angelini che ha svolto il ruolo di comparsa in Lultima ruota del carro, il nuovo film di Giovanni Veronesi. In particolare, Natalia ha prestato la sua figura in una scena molto sensuale della pellicola. Nel servizio seguente, “Genitori e figli”, le telecamere di Lucignolo hanno mostrato a una madre il comportamento della figlia in una sua uscita serale. La donna, che si era detta convinta di conoscere perfettamente la vita di sua figlia, si è dovuta velocemente ricredere. La figlia, infatti, vestita in modo molto sexy, si è scatenata in discoteca con tanto di ballo sul cubo. Nel servizio seguente, dal titolo “I clienti hot del telefono erotico”, il programma di Italia Uno ha intervistato una donna, Marta, che gestisce una linea erotica, mostrando quanto sia diffuso ancora l’utilizzo nonostante lavvento di Internet, soprattutto da parte dinsospettabili liberi professionisti. Spesso le mogli dei clienti, notando le salate bollette telefoniche, chiamano il numero insultando le centraliniste. E’ stato poi mandato in onda il servizio “Muscoli gonfiati”, in cui Lucignolo documenta e smaschera un traffico illegale di anabolizzanti, utilizzati come sostanze dopanti in palestra, poi concluso con lintervento dei Carabinieri. Infine le telecamere del programma ci hanno portato “Dentro il covo degli scambisti”: Enrico Ruggeri ha intervistato una coppia di frequentatori di un locale del milanese, in cui avviene, secondo precise regole, lo scambio di coppia. I due sono stati accompagnati al locale e, una volta entrati, ci è stato mostrato il trasgressivo mondo degli scambisti.
E’ tutto pronto per un nuovo appuntamento con “Lucignolo 2.0”, in onda questa sera alle ore 21.30 su Italia 1. I due conduttori, Marco Berry ed Enrico Ruggeri, ci mostreranno in questa puntata quanto sia facile comprare anabolizzanti illegali in Italia: ecco allora che le telecamere del programma Mediaset ci porteranno in una palestra dellhinterland milanese, dove un personal trainer propone a un complice della trasmissione di acquistare anabolizzanti per migliorare la forma fisica. Non viene ripreso solo lincontro tra i due per la vendita del materiale, ma anche la successiva incursione dei Carabinieri dei Nas e la perquisizione dellautovettura del personal trainer. Luomo viene fermato, portato in caserma e denunciato a piede libero per importazione illecita di medicinali, spaccio di sostanze dopanti e ricettazione. A seguire ecco invece l’intervista a tu per tu con Katharina Miroslawa, che, in esclusiva per Lucignolo, si esibisce dopo 20 anni in un locale di lap dance. Ex ballerina di night club, Katharina è stata in carcere per 13 anni, condannata per concorso morale nellomicidio dellimprenditore Carlo Mazza, per il quale si è sempre professata innocente. Poi, oltre a un viaggio nel dramma della Sardegna, colpita qualche giorno fa dalla terribile alluvione che ha provocato la morte di 16 persone, Lucignolo 2.0 ci racconterà la storia di un ragazzo costretto a vivere con una maschera di silicone perché, quando aveva 17 anni, subì terribili ustioni a mani e volto in un incidente sul lavoro, in seguito al quale dovette affrontare oltre 50 interventi chirurgici. Infine prosegue il documento choc iniziato settimana scorsa, quando la trasmissione ha mandato in onda un video in cui una giovane ragazza si accasciava a terra (per finta, ma simulando un malore) nel centro di Milano davanti agli occhi dei passanti. La ragazza è rimasta per quasi dieci minuti sdraiata senza che nessuno le prestasse soccorso. Lesperimento è stato ripetuto per le vie di Napoli: le reazioni della gente sono state le medesime.