Questa sera, venerdì 8 novembre, Canale 5 trasmetterà in prima tv il film La papessa, diretto nel 2009 da Sönke Wortmann e ispirato da un omonimo romanzo scritto da Donna Woolfolk Cross. Guardando la trama, la protagonista della vicenda narrata è Johanna (Johanna Wokalek), una ragazza nata nell’814, a Ingelheim e nettamente contraria ad adeguarsi al destino riservato all’epoca alle donne, fatto di matrimonio e figli da crescere. Ispirata da una profonda fede, la donna decide perciò di frequentare la scuola cattolica di Dorstadt, contro il parere e il volere del padre. Proprio nel corso della sua frequentazione, conosce un uomo, il conte Gerold (David Wenham), del quale ben presto si innamora. Quando l’uomo è costretto a partire per prendere parte alla guerra scatenatasi per la successione a Carlo Magno, Johanna inizia la sua personale riflessione che la porterà ben presto a convincersi che l’essere donna è un freno al soddisfacimento dei suoi desideri. La risposta è quella di travestirsi da uomo e di assumere l’identità di fratello Johannes Anglicus, con la quale entrare in qualità di monaco nell’abbazia di Fulda. All’interno dell’ordine benedettino, inizia così una scalata che la porterà sino al soglio papale, trovando parziale ostacolo solo in Anastasio (Anatole Taubman).
Intanto, però, la ragazza ha avuto la notizia che attende un figlio da Gerold, la gravidanza è vista con grande paura dalla coppia per le ripercussioni che ciò potrebbe avere sull’opinione pubblica. I due arrivano alla risoluzione di fuggire nel giorno di Pasqua, ma durante il tragitto l’offesa arrecata alla papessa da parte di alcuni uomini provoca la reazione di Gerold, il quale viene infine ucciso in duello. Alla sua morte fa seguito quella di Johanna, dovuta a un aborto spontaneo. A pagare il tutto sarà Anastasio, accusato di aver fatto uccidere Gerold e condannato a rimanere confinato in un monastero. Solo dopo alcuni anni potrà uscire dal suo eremo e scrivere un libro in cui ricordando i papi omette di menzionare la Papessa risparmiando alla Chiesa cattolica l’imbarazzo di un capo di sesso femminile.
Tra romanzo e adattamento cinematografico ci sono alcune differenze. Nel libro viene riporato che era succeduta a Papa Leone IV nell’855. Nel film, invece, la sua elezione viene anticipata all’847 subito dopo Sergio II, e non viene mai chiamata col nome pontificale di Giovanni VIII ma solo come Papa Giovanni Anglicus. Inoltre, la presunta Papessa sarebbe stata originaria dell’Inghilterra, non della Germania: non si spiegherebbe altrimenti il soprannome monastico Anglicus.