La zanzara, il programma radiofonico di Radio 24 ne combina davvero di tutti i colori. Non si era infatti ancora spento l’eco dello scherzo riuscitissimo a Valerio Onida, uno dei saggi nominati da Napolitano per fare le riforme, che è stata la volta di Pannella. Onida come si sa era caduto in un tranello telefonico: qualcuno si era spacciato per Margherita Hack imitandone benissimo la voce e il povero Onida si era lasciato andare a commenti del tipo: i saggi non servono a nulla e Berlusconi è un povero vecchio che farebbe meglio a ritirarsi. In serata era stato costretto a fare le sue scuse. In seguito invece negli studi di Radio 24 era arrivato Marco Pannella, il quale aveva sottolineato come secondo lui Emma Bonino, uno dei nomi che si fanno per la carica di nuovo capo dello stato, da anni gode di una popolarità plebiscitaria. A quella frase Giuseppe Cruciani conduttore del programma aveva rimarcato: insomma, nel 1999 avevate preso lo 0,3% dei voti, mica tanto plebiscitaria. L’osservazione ha mandato su tutte le furie l’anziano leader radicale che non si è trattenuto: ha letteralmente sfasciato lo studio del programma. Insomma, almeno una parte dello studio. Naturalmente lasciandosi andare a una scarica di parolacce…