Stasera lappuntamento di Canale 5 è con il film La peggior settimana della mia vita. la storia di due fidanzati Paolo, 40 anni, impiegato in unagenzia pubblicitaria e Margherita, 30 anni, veterinaria figlia di una ricca famiglia, che stanno per sposarsi, nonostante la differenza di classe sociale. Manca una settimana alle nozze e Paolo sarà vittima di una serie catastrofica di eventi
Va in onda stasera su Canale 5 “La peggior settimana della mia vita“. una commedia diretta, nel 2011, da Alessandro Veronesi. Il film trae ispirazione da una sitcom di origine britannica dallo stesso titolo, che aveva già avuto una trasposizione statunitense (sempre in forma di sitcom). Il film deve anche molto, considerando il tipo di situazioni mostrate e, soprattutto, la sfortuna che colpisce il protagonista senza un attimo di respiro, al famoso film “Ti presento i miei” interpretato da Ben Stiller. Dopo aver incassato quasi 10 milioni di euro in Italia, è stato deciso di girare il seguito del film, dal titolo “Il peggior Natale della mia vita“, sempre con Fabio De Luigi come protagonista principale. Ma vediamo la trama.
Il film narra le avventure di Paolo (Fabio De Luigi), un quarantenne che risiede a Milano e che ha come migliore amico Ivano. Dopo aver presentato al pubblico il personaggio la pellicola si sposta in avanti nel tempo fino a mostrare lo stesso Paolo in procinto di sposarsi. In particolare, viene mostrata la sua vita nella settimana che precede il suo matrimonio con Margherita (Cristiana Capotondi), una trentenne che ha uno studio veterinario e che proviene da una famiglia borghese molto eccentrica (ha la sua incredibile abitazione sulle rive del lago di Como). Nel corso della settimana Paolo viene coinvolto in una serie di disavventure e, soprattutto, vive molti momenti imbarazzanti; in modo particolare, ogni volta che prova ad eseguire qualcosa per rendersi visibile agli occhi dei futuri suoceri si verificano delle situazioni che ottengono l’effetto esattamente contrario. A rendere ancora peggiori le cose è la presenza di una collega che è innamorata di lui e che lo tormenta in ogni modo per impedirgli di sposarsi.
Inoltre, il suo testimone di nozze, Ivano, è totalmente inadeguato e, soprattutto, inaffidabile. Oltre ai suoceri, a dover condividere i disastri combinati dallo stesso Paolo sono i parenti e gli animali a loro vicini (in particolare è un cane a subire il peggior trattamento, finendo all’interno di una betoniera). Fabio inizia a precipitare in un vortice di depressione, di incredulità e di paura (chiaramente presentato sotto i toni leggeri della commedia) tanto da non essere più convinto di riuscire a coronare il suo sogno lontano solamente pochi giorni. Probabilmente è proprio il fatto di sentirsi così inadeguato alla famiglia di lei e all’abitazione in cui vive (che è quanto di più lussuoso sia possibile immaginare) che spinge Paolo a continui errori e, nel tentativo di rimediare ai primi, ad altre situazioni ancora più catastrofiche. Anche la sua compagna, nel corso della settimana, inizia a chiedersi se quello che sta per sposare è l’uomo della sua vita oppure se gli ultimi giorni, in realtà, siano un’indicazione di quello che l’aspetterà dopo il fatidico sì. Fortunatamente il film ha un lieto fine, con i due innamorati che riescono, dopo una serie di lunghe e divertenti disavventure, a sposarsi e a dar vita al loro sogno d’amore insieme.