Non manca molto ormai alla messa in onda della pellicola Tracce di rosso, proposta questa sera da La7. Si tratta di un lavoro del 1992 ad opera di Andy Wolk, con James Belushi, Lorraine Bracco, Tony Goldwyn e Faye Grant nel cast. Il thriller racconta la storia di un poliziotto che prima di venire a conoscenza di un nuovo caso di omicidio riceve a casa messaggi fatti con del rossetto. Le vittime, inoltre, erano tutte donne con cui aveva avuto qualche rapporto: sicuro in merito a chi sia il colpevole, il poliziotto va a testimoniare nellaula di tribunale, ma Qui di seguito il trailer di Tracce di rosso:
Questa sera, sabato 13 dicembre, andrà in onda su La7 il film Tracce di Rosso, il cui titolo originale è Traces of red. Si tratta di una pellicola di genere poliziesco-thriller diretto nel 1992 dal regista Andy Wolk e prodotto dalla The Samuel Goldwyn Company, mentre nel cast ci sono tanti interpreti di primo livello come Faye Grant e Michelle Joyener. Ecco la trama. Ci troviamo nel bel mezzo della città di Palm Beach, negli Stati Uniti dAmerica. Jack Dobson (James Belushi), è un detective della squadra omicidi del distretto di polizia di Palm Beach, che si trova disteso per terra con la schiena rivolta verso lalto e soprattutto ha una pallottola nel petto. Lo stesso Dobson incomincia a raccontata con il supporto di flashback, parte della propria vita ricostruendo poco alla volta tutti gli eventi che lo hanno portato a questo drammatico e cruento destino. Durante la sua opera di investigatore nellambito di una serie di omicidi di donne insieme al proprio collega Steve Frayn (Tony Goldwin), Dobson ha ricevuto delle esplicite lettere minatorie. Secondo lo stesso Dobson ed il proprio compagno di lavoro, sia molto probabile che la lettera possa essere stata scritta da un uomo contro il quale Dobson sta per testimoniare in tribunale. Tuttavia questa non è la sola opzione in quanto cè ne un un’altra che conduce al fratello Michael (William Russ) che si trova nel bel mezzo di una campagna elettorale per arrivare a coprire una importante carica pubblica.
Stando a questultima possibilità è chiaro che ci possa essere qualcuno che voglia intimorire indirettamente lo stesso Michael affinchè lasci perdere la carriera politica. Nel frattempo gli omicidi di donne di varia estrazione sociale continuano con un ritmo molto preoccupante, con il killer che tra le altre cose sembra divertirsi nel lasciare delle tracce di rossetto. Dobson ha comunque una pista da seguire e nello specifico si è convinto che tra le prossime vittime possa esserci una donna di nome Ellen (Lorraine Bracco). Una donna che il detective incomincia a frequentare con una certa costanza nella speranza che possa intervenire a tempo nel caso in cui effettivamente il killer possa farsi vivo. La storia tuttavia prende una piega del tutto impensabile con Ellen che, avendo visto Dobson lasciare un ristorante in compagnia di una donna poi diventa dopo poco tempo una vittima del killer, ha il sospetto sia proprio lo stesso Dobson ad essere l’assassino. La storia si fa molto più complicata per via di una serie di situazioni che si vanno ad intrecciare e che portano lo stesso Dobson avere una relazione con la stessa Ellen. La conseguenza sarà quello di entrare in conflitto con il proprio amico e collega anche per via di una vecchia storia nella quale lui stesso ha subito delle violenze di natura sessuale da una propria insegnante ai tempi della scuola elementare. Una donna che sembra poter avere anche un importante ruolo nella vicenda degli omicidi. A tutto questo va sommato il rapporto abbastanza complicato con il proprio fratello che essendo nel pieno di una campagna elettorale, di certo cerca di rimanere più lontano possibile da possibili scandali per salvaguardare i propri interessi.