Questa sera a Le invasioni barbariche il mondo del cinema sarà rappresentato dallattore Fabrizio Gifuni, tra pochi giorni sul grande schermo con la pellicola diretta da Francesco Bruni, Noi4. Fabrizio Gifuni è un attore nato a Roma il 16 luglio 1966, suo padre è Gaetano Gifuni funzionario italiano. Nel 1992 ha conseguito il diploma presso “LAccademia Nazionale dArte Drammatica Silvio DAmico”. A 16 anni sale su un palcoscenico e si confronta per la prima volta con il pubblico. il 1983, al liceo classico “Dante Alighieri di Roma”, tre insegnanti dinglese organizzano un laboratorio teatrale pomeridiano. Fabrizio partecipa, e gli viene assegnata la parte di Mercurzio, il giovane che muore nel tentativo di salvare Romeo dalla spada di Tebaldo. La commedia è “Romeo e Giulietta” e lui nemmeno si rende conto di quello che laspetta. Imparare a memoria delle parole, non lo entusiasmano più di tanto, ma quando quelle stesse parole fissate nella memoria le esterna davanti a un pubblico, il piacere che prova è smisurato. Andando avanti negli anni Fabrizio si rende conto che recitare per lui è un piacere e alterna teatro, cinema e tv. Massimo Castri lo dirige in “Elettra”, poi è il momento di Sepe e Terzopoulos. Ha partecipato anche a molte produzioni radiofoniche come “La principessa povera” e “Il mondo nuovo”. Ha prestato la sua voce per la realizzazione di DVD che raccontano storie per ragazzi e bambini come “Il piccolo principe”. Fabrizio Gifuni ha avuto quattro nomination al Davide di Donatello: come migliore attore protagonista, per “Un uomo” di Gianluca M. Tavarelli; come migliore attore non protagonista, per “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli e per i film di Marco Tulio Giordana “La meglio gioventù” e “Romanzo di una strage”. Nel 2002 vince il Globo dOro come migliore attore rivelazione in “Sole negli occhi” e “Linverno”. Nel 2004 vince il Nastro dArgento come migliore attore non protagonista nel film “La meglio gioventù”. Lapice della sua carriera lo raggiunge nel 2001 quando Ridley Scott lo vuole in “Hannibal” affianco ad Antony Hopkins. Lo stesso anno recita con sua moglie, Sonia Bergamasco, ne “Lamore probabilmente” per la regia di Giuseppe Bertolucci. Nel 2003 Marco Tullio Giordana lo sceglie per interpretare la parte di Carlo Tommasi ne “La meglio gioventù”. In televisione Fabrizio Gifuni è stato protagonista nel 2005 della fiction “De Gasperi L’uomo della speranza” dove recita di nuovo affianco a sua moglie, poi recita nella miniserie “Lultima frontiera” e “Paolo VI”. Il 20 marzo esce al cinema “Noi4”, film diretto da Francesco Bruni. La pellicola racconta la storia di una famiglia separata, che per il giorno degli esami del piccolo della casa si riuniscono e tra malintesi, liti e incomprensioni, si rendono conto che nessuno di loro riesce a fare a meno dellaltro. Fabrizio Gifuni ha festeggiato nel 2012 ventanni di carriera è sposato con la collega Sonia Bergamasco e padre di due figlie. Ha interpretato Aldo Moro in “Romanzo di una strage” e a teatro è stato Gadda e Pasolini. I ricordi più belli sono quelli che lattore ha passato con Giuseppe Bertolucci mentre si provavano gli spettacoli su Gadda e Paolini. Quando non lavora trascorre le sue giornate a leggere, a giocare con le sue figlie Valeria e Maria, a fare piccoli viaggi. Per lui la felicità è vedere le sue bambine che dormono e fare uno spettacolo che gli piace.