La puntata di Lucignolo di domenica 13 aprile inizia con un’inchiesta sulle molestie in ambito ecclesiastico. Francesco Zanardi condivide la propria dolorosa esperienza, raccontando di come sia stato vittima di abusi da parte di un prete quando era molto giovane. L’uomo ha deciso di invitare il prete in casa sua, così da poter avere le prove registrate di una sua confessione. Zanardi spera di riuscirci perché ormai il caso è terminato in prescrizione. Spesso, si racconta, chi denuncia viene isolato, soprattutto nelle piccole comunità. Una madre che ha denunciato le molestie contro suo figlio ad esempio è stata del tutto emarginata. Si torna a parlare di baby squillo. La redazione si è messa in contatto con uno degli indagati, che sostiene di non aver neanche mai visto una di queste giovani prostitute. Arriva il momento dello scherzo a Costanza Caracciolo, ex velina di Striscia e che attualmente lavora per la trasmissione sportiva Tiki Taka. Le viene fatto credere di poter intervistare un rugbista. La realtà però è che l’uomo ha scritto un libro contro le donne. Costanza in breve capisce che c’è qualcosa che non va e inveisce contro l’uomo. Si spaventa un bel po’ per le reazioni violente dell’intervistato, ma alla fine è sollevata d’aver scoperto che il tutto sia stato solo uno scherzo. Dopo alcuni anni dal suo successo, soprattutto su YouTube, viene intervistato il piccolo Lucio, che racconta la propria esperienza da “fenomeno”. La gente continua a chiedergli foto e autografi in strada. Addirittura è finito di recente sul presepe. Lucignolo indaga su quanto sia semplice trafugare reliquie a Pompei. Vengono effettuati piccoli furti, in pieno giorno e potenzialmente sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno intervenga per fermare l’uomo. Tutto viene ovviamente rimesso a posto, ma ciò dimostra l’enorme falla del sistema Pompei. Si mette alla prova la città di Padova sul tema razzismo. Una finta coppia multiculturale prova a fare domande al mercato, ma la risposta non è delle migliori: “I negri dovrebbero stare con i negri. I bianchi con i bianchi. basta, fine…”. Per intervistare Paolo Ruffini, e metterlo a disagio, l’inviata della trasmissione si presenta molto in anticipo. Si parla di tutto, da Fiorello e del suo incidente alle critiche piovute sul La Grande Bellezza. Si fa un salto oltre confine, in Svizzera, per intervistare delle massaggiatrici sensuali. Lo stipendio medio mensile raggiunge gli ottomila euro. Viene poi scovato un trans che tratta unicamente vip dall’Italia. Racconta di come le sue sedute siano molto professionali, ma soprattutto di come non metta fretta a nessuno entri dalla sua porta. Padova e Milano vengono messe a confronto sul tema gelosia. L’inviato chiede a dei ragazzi di poter fare una foto con le loro fidanzate. Un giovane accetta anche. Interessante l’intervista a Luca, giovane rapper che canta Dio. Da piccolo subì violenze e ora sperimenta questo messo per rendere gloria al suo Dio. Ha subito abusi quando aveva ancora 11 anni, da parte di un laico consacrato di 29 anni. In seguito ha presentato una segnalazione, e l’uomo è stato allontanato. Si torna a parlare di sesso, stavolta in Germania, dove si va nel castello del peccato. Dalla Germania all’Austria, dove c’è il Weelcum. Qui viene scovato un italiano, ben contento del fatto che non ci siano posti del genere anche da noi, per il semplice fatto che spendere troppo. Infatti in luoghi del genere si può arrivare a spendere anche 2mila euro a notte. Viene intervistato Kira, un giovane artista hip-hop, che mette in mostra le proprie capacità, poggiando ad esempio le braccia in terra e sollevandosi senza alcun problema. Si vola ancora fuori dall’Italia, così da intervistare Rocco Siffredi, che mostra il dietro le telecamere del porno. Lucignolo scova una pornostar in lacrime, convinta d’aver deluso in regista Siffredi. Si prende in giro il Movimento 5 Stelle. Grillo criticava le donne del PD, ma si scovano alcune candidate del movimento le cui aspirazioni sono tutt’altro che politiche, come ad esempio quella che vorrebbe diventare la nuova Jennifer Lopez del bel paese. Vannoni intanto pensa alla politica, candidandosi alle Europee. Dice però di farlo per tenere alta l’attenzione sul metodo Stamina. Qualcuno però pensa si tratti di una manovra per l’immunità, ma lui rassicura tutti, dicendo che se dovesse arrivare una condanna si dimetterebbe.
Questa sera va in onda una nuova puntata di Lucingolo 2.0, lappuntamento fisso della domenica sera di Italia 1. Le inchieste del dj più famoso della televisione italiana scattano, per bocca di Marco Berry ed Enrico Ruggeri, alle ore 21.30. Al centro della puntata odierna troveremo lintervista a Davide Vannoni, inventore del Metodo Stamina e Presidente di Stamina Foundation. Al centro delle polemiche per le sue cure, Vannoni annuncia che le infusioni con le cellule staminali riprenderanno presto, prospettando inoltre una sua possibile candidatura alle elezioni europee, qualora questo possa servire a portare giovare alla sperimentazione da lui avviata. Spazio poi alla storia di un un ragazzo che alletà di 11 anni subì una violenza da parte di un prete laico. Questo stesso giovane è riuscito a non perdere la fede e oggi fa il cantante rap parlando di Dio. Vi è poi grande attesa per il ritorno di Melita, che torna a rivestire il ruolo della Diavolita inviata speciale per Lucignolo: lex gieffina perlerà del caso dello sceicco che ha organizzato un casting per trovare 100 ragazze che lo accompagnassero, insieme alla sua famiglia nel corso delle sue vacanze estive nel Belpaese. Tornando invece a parlare di rap, troveremo un servizio dedicato al piccolo Lucio: il ragazzino che quando aveva 9 anni è divenne una star del web cantando un inno neomelodico alle calorie. E sempre in tema musicale, i ballerini hip hop di Around si raccontano tra passi di danza e storie straordinarie. Infine, un test sociologico: sono pronti gli italiani per una società multirazziale e multietnica?