Oggi pomeriggio alle 15.20 su Italia 1 andrà in onda un nuovo appuntamento con Vecchi Bastardi il nuovo programma condotto da Paolo Ruffini, insieme a Scintilla (alias Gianluca Fubelli). Ma vediamo cosa successo nella puntata di ieri. Si parte immediatamente con alcune candid camera realizzate in Italia da alcune anziane persone che fanno parte del cast come Tonino Anzaldi che chiede ai malcapitati passanti di inviargli una foto con uno smartphone e arrabbiandosi in quanto non in grado di saperlo fare. il turno di Gioacchino Mazzoni che invece si prende cura della scalinate di una piazza lavandole e arrabbiandosi con le persone sedute invitandole a usare delle pattine da lui portate in maniera tale da non sporcare. Gloria Coco invece, con tanto di gamba ingessata si fa aiutare ad attraversare un incrocio salvo poi una volta arrivata dallaltra parte della strada mettersi alla guida di un monopattino in maniera spericolata. Si passa quindi a vedere una serie di candid camera girate in altri paesi partendo da una signora che chiede al giovane aitante come riciclare il proprio marito e in particolare in quale cassonetto riporlo. Il giovane rimane basito quando vede che la donna si allontana effettivamente lasciando lì il marito. Una suora a bordo di una motoretta, sfreccia tra i passanti chiedendo loro strada pronunciando loro parole non proprio degne dellabito che indossa. Un uomo di una certa età chiede a un ragazzo seduto su una panchina se i pantaloni di pelle che indossano non siano in linea con la sua età. Il ragazzo dice di non vederci niente di male salvo poi ricredersi quando vede che dietro cè il sedere praticamente tutto scoperto. Due vecchie signore in un parco chiedono a un giovanotto chi tra loro due sceglierebbe per una pomiciata. Il ragazzo inizialmente è piuttosto allibito dallinsolita domanda ma messo dinnanzi alle pressioni di entrambe si vede costretto a scegliere. Nel bel mezzo della città alcune persone anziane si fanno notare per cose piuttosto eccentriche come un tranquillo nonnetto con tanto di cresta colorata stile punk e via dicendo. Un medico si siede al fianco di un ragazzo mentre parlare al telefono con un amico vantandosi di aver fatto mangiare ad un paziente i propri escrementi. Unaltra signora è al parco e parla al telefono con unamica del fatto che il proprio marito vuole la separazione dopo averla beccata al letto con il proprio amante. Sempre allinterno del parco arrivano un prete ed una suora che in maniera del tutto naturale si fermano e davanti a tutti incominciano a baciarsi per poi andare via come se nulla fosse. Una donna si avvicina su una motoretta con una canzone a tutto volume di genere rock che poi si scoprirà essere la suoneria del proprio cellulare per il divertimento di un uomo. Un finto cieco in fila continua a rigirarsi verso le altre persone in fila credendo che siano loro le addette allo sportello. Le persone fanno di tutto per farlo girare nel verso giusto ma non ci riescono. In un parco un gruppo di arzille vecchiette sono sedute in fila e quando passano dei giovani ragazzo mostrando dei cartelli con tanto di voto proprio come se fosse una giuria che valuta i concorrenti di un concorso di bellezza. Si torna con delle candid italiane con Giuseppe Fiorillo che finge di far pipì nel centro città su un albero. Tonino Anzaldi chiede aiuto a due giovani per spingere la sua auto in panne salvo poi sorprenderli nel mettere in moto e nellandare via. In un negozio di mobili, una giovane coppia trova nascosta allinterno di un armadio unanziana signora praticamente nuda con un giovane e bello uomo. Una coppia di anziani chiede a dei ragazzi se ci sono locali nelle vicinanze che permettono lo scambio di coppia. Un anziano fa lautostop a delle motorette. Una donna anziana su una sedia a rotelle elettrica tenta di rubare un auto e quando scatta lallarme dà vita a una goffa e lenta fuga facendo divertire i passanti. Infine, due donne in un parco fingono un litigio con tanto di spintoni e come spesso accade ad avere la peggio sono quanti tentano di separarle ricevendo borsate di ogni tipo.