Nella grotta dei banditi, Sara minaccia Juan con una pistola, per costringerlo a svelare dove abbia preso l’orologio che era di Richard. La donna pensa che il bandito sia il responsabile della scomparsa dello zio, ma dalla sua narrazione comprende che si sbaglia: Juan ha vinto l’orologio da un mercante di bestiame, in una partita a carte. I due si danno appuntamento presso la locanda di Maña, cosi’ Juan indichera’ a Sara di chi si tratti. Intanto lvaro e Margarita tornano alla tenuta dopo l’aggressione. La testimonianza di Margarita induce Olmedo a ordinare l’arresto di Toma’s, e Miguel, nonostante sia di opinione diversa, deve obbedire. Miguel e’ anche indeciso sul da farsi riguardo Eugenia, dopo che la ragazza l’ha baciato. La sera, Flor e Marcial hanno un incontro clandestino alla stamperia, mentre Sara apprende dal mercante di bestiame che l’orologio gli e’ stato consegnato da Melgar. Ieri la telenovela ha conquistato 959.000 spettatori con il 9.52% di share. Un riscontro decisamente basso
Penultimo appuntamento su Canale 5 con la soap spagnola Cuore Ribelle. Sara e i suoi, da lunedì, traslocheranno su Rete 4 per continuare, almeno si spera, con le puntate inedite della prima stagione. Anche la puntata di oggi ci riserverà alcuni colpi di scena. Sara scoprirà che Juan non è il responsabile della morte di suo zio ma ha finalmente una traccia da seguire. Scoprirà il nome dell’assassino? In attesa di scoprirlo, ecco il riassunto dell’ultima puntata della soap andata in onda ieri. Parlando con Juanito (Adrian Salzedo), Flor (Ruth Gabriel) si preoccupa che il ragazzo non scelga di aderire anche lui alla lotta armata contro i ricchi, ma il ragazzo la rassicura dicendole di essere interessato ad un tipo di rivoluzione diversa, quella industriale. Miguel (Clarles Francino) si reca alla stamperia di Sara (Marta Hazas) e adotta nei confronti della ragazza un atteggiamento molto freddo e distaccato, anche se l’inglese si scusa con il tenente per avergli rinfacciato la sua amicizia con Eugenia (Sara Rivero); Miguel chiede alla Reeves di stampare un manifesto che informa la popolazione della presenza di una grossa taglia sulla testa di Carranza (Juan Gea) e le dice che, adesso, c’è un nuovo bandito in circolazione e che la Guardia Civile farà di tutto per catturarlo. Marcial (Marcial Alvarez) manda a Flor un’appassionata lettera con l’intermediazione di Rafalin (Fernando Vaqueo): la cosa la commuove molto e, proprio mentre la ragazza sta piangendo di gioia, arriva Sara (Marta Hazas), che raccoglie le sue confidenze. La Reeves cogli l’occasione per confidarsi a sua volta con l’amica, rivelandole che adesso tanto Roberto (Isak Ferriz) quanto Miguel la odiano, e si augura che i suoi sentimenti possano via via diventare più chiari. Martina (Laura Ramos) dà tutte le disposizioni necessarie per la preparazione del pranzo che avrà don Rodolfo come ospite d’onore e Alvaro (Ivan Hermes) nota che la donna insiste perché Carmen (Pastora Vega) metta nel dolce una buona quantità di cannella: ciò perché la spezia è un potente afrodisiaco, e Martina spera che la cosa la aiuti a sedurre il governatore per ottenere il suo scopo. Tomas (Anibal Soto) si lamenta con Roberto dei modi di Melgar (Gonzalo Cunill) e, proprio mentre i due parlano, l’uomo si fa vivo: i due stanno per venire alle mani, e anche Roberto si mette in mezzo per risolvere il padre, e solo l’intervento di Cosme (Manuel Galiana) fa cessare il bisticcio. Sara è molto giù per aver litigato con Roberto e Miguel e ripensa con nostalgia allo zio: a consolarla c’è Padre Damian (Joaquin Hinojosa), che le fa notare che, di sicuro, suo zio sarebbe molto più contento di vederla sorridere. Nel corso del pranzo in onore del governatore, quest’ultimo mostra tutto il suo disappunto per la fuga di Carranza, anche se German (Pep Munné) e Alvaro tentano di rassicurarlo, mentre Eugenia approfitta della presenza di Miguel per tentare di stare da sola con il ragazzo. Flor rimane letteralmente conquistata dalle parole di Marcial e si augura che l’uomo faccia presto ritorno ad Arazana, ma mentre è immersa nei propri pensieri arriva Maria che, pur non essendosi pentita di averla baciata, si scusa per il gesto. Maria racconta a Flor di aver frainteso tutto, dato che si era convinta che lei stesse con Sara e che anche a lei piacessero le donne; Flor, però, le ripete che non può ricambiare i suoi sentimenti e decide di accettare le sue scuse, facendo pace con lei. Eugenia porta Miguel nella stanza in cui lui le chiese scusa per essersi comportato male con lei, dopo il suo tentato suicidio, e approfitta del fatto di essere da sola con il tenente Romero per baciarlo, mentre Melgar arriva quasi a picchiare Juanito dopo che il ragazzo gli ha risposto male, in seguito ad una sua provocazione, e si ferma soltanto dopo l’arrivo di Roberto. Maria va alla taverna per salutare Pepe (Juanjo Cucalon), perché in procinto di lasciare Arazana: qui incontra Julieta (Marta Guerras), alla quale lascia detto di salutare il padre, che si trova al pranzo in onore di donn Rodolfo, spiegandole anche che non può amarlo perché non interessata agli uomini, lasciando la giovane Perez di stucco. Martina riesce a sedurre don Rodolfo e a fargli firmare un compromesso con cui l’uomo si impegna a costruire i binari della ferrovia in un luogo diverso da quello vicino alle proprietà di Roberto, mentre Pepe non riesce a convincere Maria a rimanere ad Arazana. Mentre fanno una passeggiata, Alvaro e Margarita (Carolina Clemente) vengono aggrediti da alcuni banditi e, intanto, Sara informa Carranza del fatto che la Guardia Civile ha messo una taglia sulla sua testa. Poco dopo, la Reeves trova l’uomo che lei sospetta essere l’assassino di suo zio Richard e lo minaccia con una pistola.