Domani mattina alle ore 8.15 su Rete 4 andrà in onda una nuova puntata di Cuore ribelle. Ma prima di scoprire le anticipazioni rivediamo quanto successo oggi nella soap opera. Linvenzione di Juanito, uno primo rudimentale prototipo di velocipede a tre ruote perfettamente funzionante, ha talmente colpito la signorina Flor e lo stesso fratello Roberto (Isak Ferriz) che decidono di portarlo in piazza per effettuare una prova su strada. Il primo a provarlo è Juanito che in effetti si rende conto di aver avuto una sensazionale idea e inoltre di essere stato capace di concretizzarla passando dalla progettazione alla produzione senza particolari problemi. Dopo Juanito, a provare linvenzione è Roberto che nonostante i timori iniziali riesce a condurre abbastanza bene il prototipo o quanto meno riesce a farlo fino al momento nel quale si ritrova davanti lamata Sara (Marta Hazas). La sola presenza della donna manda in confusione Roberto che sbagliando una semplice manovra si ritrova per terra. Juanito e Flor chiedono a Sara di provare il velocipede ma la donna sottolinea di non potere in quanto ha un imminente impegno e infatti a distanza di pochi minuti ecco che si palesa la sagoma del tenente Miguel (Carles Francino). Roberto, per suo sommo dispiacere, viene così a conoscenza del fatto che i due stanno per intraprendere una rilassante passeggiata a cavallo insieme. Passeggiata che però Sara sa benissimo non essere mossa da interessi di cuore bensì da un preciso ordine di Carranza (Juan Gea). Infatti, nel suo nascondiglio il bandito sta preparandosi per fare una sorta di imboscata ai due. Carranza vuole portare con sé Chato (Alfonso Begara) che tuttavia non sembra disponibile. Carranza a questo punto prima cerca di convincerlo con le maniere forti per poi cercare di fargli capire, mostrandogli un coltello, di avere un vecchio segreto da condividere con Miguel e Sara. Eugenia (Sara Rivero) è a passeggio insieme a Margarita (Carolina Clemente), alla quale non nasconde la grande frustrazione per come sia stata scaricata da Miguel. Margarita cerca di farle capire che probabilmente lei ha immaginato una relazione che di fatto non è mai iniziata, ma Eugenia è più che mai decisa nel mettere in campo tutte le proprie forze per avere lamato Miguel e soprattutto riuscire a farsi amare da lui. Margarita tenta di far ragionare la ragazza sottolineando come molto presto troverà un uomo che lamerà perdutamente e che la farà sentire importante. Eugenia fa presenta a Margarita di essere fortunata ad aver trovato un uomo come Alvaro (Ivan Hermes) che lama tantissimo ma Margarita non appare convinta di questo o quanto meno propone dei dubbi sul comportamento che lo stesso Alvaro ha tenuto nei suoi confronti nellultimo periodo, mostrandosi abbastanza scostante e sempre indaffarato a fare altro piuttosto che dedicare a lei le sue attenzioni. Una volta arrivati in villa, Margarita prima si complimenta con Carmen (Pastora Vega) per linvenzione messa in atto dal figlio Juanito e poi va verso Alvaro che ancora una volta non le dedica attenzione, sottolineando impegni alla tenuta. La donna incomincia a palesare un certo malessere e soprattutto la possibilità della presenza di unaltra donna. Alvaro messo alle strette porta Margarita nel suo studio e immaginando di avere tra le proprie braccia la propria matrigna Martina, per la quale ha decisamente perso la testa, incomincia a dedicarle tutte le attenzioni richieste. Intanto, linvenzione di Juanito in piazza ha catalizzato tutte le attenzione dei cittadini che vogliono a tutti costi fare un giro sulla propria invenzione. Juanito ha così lintuizione di farsi dare un piccolo contributo per ogni prova effettuata in maniera tale da ottenere le risorse necessarie per migliorare linvenzione. Miguel e Sara arrivano nel punto indicato da Carranza e mentre stanno parlando del loro rapporto e di come la donna sia decisa a restare in Spagna fino a che non vedrà Melgar dietro le sbarre, ecco che arriva proprio Carranza con al seguito Chato.
Carranza dopo aver immobilizzato Miguel gli racconta la verità sul padre e su come a ucciderlo a tradimento fu proprio Melgar. Carranza consegna a Miguel il coltello appartenuto al padre e che lui per tutti questi anni ha conservato gelosamente riconoscendo le grandi virtù di quella guardia. Dopo una notte insonne passata a pensare al triste destino che li accomuna, Sara e Miguel si rivedono alle prime luce dell’alba per capire come possano inchiodare Melgar visto che non hanno prove certe. Intanto, in paese c’è grande agitazione in quanto sono stati distrutti diversi orti e profanata la chiesa. Roberto ne parla con il padre Tomas che dopo aver sottolineato come lui non centri nulla con la faccenda, aggiunge che questi atti dimostrativi siano necessari per continuare nella lotta contro i potenti. Roberto non è d’accordo con il pensiero del proprio padre e teme che possa mettersi in guai seri.
Trama puntata 9 settembre 2014 – Il paese è scosso dagli atti di vandalismo compiuti dalla misteriosa Mano Nera, composta in realtà da Olmedo e Melgar. Olmedo vuole far pensare ai cittadini che la Mano Nera sia costituita da un gruppo di anarchici per mettere i ribelli l’uno contro l’altro. Tomas si reca da Álvaro per chiedergli di diminuire le ore di lavoro dei braccianti, ma Álvaro si infuria e decide di licenziarlo. Flor comunica a Carmen che il rettore dell’università di Siviglia ha offerto una borsa di studio a Juanito. Melgar decide di uccidere Miguel e chiede l’aiuto di Olmedo per farlo. Álvaro propone a Juanito di andare a lavorare per lui per aiutarlo a migliorare la produttività dei suo campi con le sue invenzioni.