Mattino 5 torna in onda anche oggi, giovedì 1 ottobre 2015, con la penultima puntata della settimana condotto come sempre da Federica Panicucci e Federico Novella. In attesa di scoprire di che cosa si occuperanno oggi (i due presentatori torneranno sullomicidio di Eligia Ardita e sul giallo di Pordenone?), ecco come è andata ieri: Trifone e Teresa sono ancora in attesa di giustizia e a Mattino 5 è intervenuto in diretta il fratello di Trifone, il quale è fortemente determinato a scoprire tutta la verità su chi ha ucciso suo fratello e sua cognata. Il ragazzo ha raccontato chi era Trifone e ha spiegato che carattere buono avesse. Egli infatti lo difendeva sempre, fin da quando erano piccoli. Una volta alcuni ragazzi gli avevano fatto un brutto scherzo, lanciandogli il pallone su un albero. Allora Trifone si era arrampicato sullo stesso ed era andato a prenderglielo, per poi preoccuparsi subito di rimproverare quei ragazzi, intimandogli di non farlo più.
Tony è morto dopo aver subito ben 54 interventi chirurgici. L’uomo lamentava un mal di pancia continuo ma al pronto soccorso, racconta la sorella, lo visitarono in modo superficiale. Il ragazzo iniziò così a entrare e uscire dall’ospedale e dopo i primi interventi fu messo in terapia intensiva, così che i familiari non ebbero più modo neanche di parlarci. Si è parlato questa mattina anche del caso di Gabriele e Michele, i due ragazzi che hanno accusato ingiustamente il padre di abusi nei loro confronti. La madre di questi ragazzi dice oggi che i suoi figli già allora non erano credibili. Eppure lei stessa, a detta dei figli, li avrebbe indotti a mentire sul loro padre al fine di allontanarlo definitivamente da casa. Le indagini sono state fatte e sono stati effettuati anche dei sequestri, ma non è stato trovato nulla che potesse provare quelle accuse. Insieme al padre dei ragazzi erano imputate anche altre persone che sono state assolte, mentre l’uomo è rimasto in galera. Egli è accusato persino di abusi nei confronti della cugina dei due ragazzi. Quest’ultima intervistata al telefono ha spiegato che la madre di Gabriele e Michele mente, perché a lei non è mai successo niente, così come ai due ragazzi.
La ragazza ha raccontato che a tempi in cui è successo il fatto aveva solo 12 anni e non capiva bene cosa accadeva, così è caduta nelle domande a trabocchetto che le venivano poste da sua zia ed è finita col dire ciò che lei voleva che affermasse. Michele e Gabriele sono disposti ora a riabbracciare la loro madre solo se questa deciderà finalmente di dire la verità. Il fratello di Christian Leonardi ha raccontato la sua verità ai microfoni di Mattino 5. Egli prende sempre le distanze da suo fratello e da quello che ha fatto. Fu proprio lui a convincerlo a confessare il delitto della moglie, Eligia Ardita. Pierpaolo Leonardi finora aveva mantenuto l’anonimato ma oggi ha deciso di mostrarsi in pubblico per raccontare quello che sa. Ieri c’è stato l’interrogatorio e le indagini stanno andando avanti. I carabinieri stanno sentendo tutti gli amici di Christian e i parenti. C’è stato anche un vertice in procura insieme ai RIS di Messina, con i quali si è fatto il punto della situazione. Il signor Pierpaolo ha raccontato che ieri il suo colloquio con il procuratore è stato piuttosto tranquillo e si è discusso anche di quello che è successo in quella casa, che sicuramente nasconde la verità. Pierpaolo ha spiegato che dopo la morte di Eligia aveva voluto seguire suo fratello e non lasciarlo solo per paura che potesse fare qualche brutto gesto, dato che aveva delle armi in casa. Pierpaolo all’interno dell’appartamento del fratello dice comunque che non aveva notato niente di particolare che facesse destare sospetto.