Oggi a Verissimo c’è il nostro amato Davide Tempofosco o meglio Giovanni Scifoni. E’ lui uno dei protagonisti di questa settima stagione di Squadra Antimafia. Attualmente, è protagonista della serie TV Squadra Antimafia 7 nei panni del Vicequestore Davide Tempofosco ma, stando ad alcune indiscrezioni, pare che il suo personaggio farà parte della fiction solo una stagione. Proprio Giovanni, infatti, ha dichiarato di non volersi legare ad un personaggio seriale e, quindi, appare chiaro che non farà parte del cast dell’ottava stagione della medesima fiction. Sembra, invece, che Scifoni stia prendendo parte alle riprese della seconda stagione della serie Una pallottola nel cuore. Una cosa è certa: Giovanni Scifoni è un attore completo che riesce a passare da ruoli impegnati ad altri molto più leggeri senza troppa difficoltà dando prova di un talento innegabile. Senza alcun dubbio, la sua partecipazione alla fiction Squadra Antimafia gli ha consentito di essere conosciuto anche da un pubblico che ancora non aveva avuto modo di scoprire le sue velleità e che non smetterà di seguirlo anche nei suoi futuri progetti artistici.
Per i più esperti, Giovanni Scifoni se lo ricorderà nelle vesti di Berto de La meglio gioventù, grande successo di Marco Tullio Giordana; per i più assidui in tv di recente invece il bel Scifoni è il Vicequestore nel grande successo di Squadra Antimafia 7, fiction di punta di Canale 5. Sarà ospite oggi di Verissimo, giunto alla seconda puntata con al timone sempre la bella Silvia Toffanin, ripartita nella nuova stagione più carica che mai. Tra i vari ospiti dunque oggi ci sarà anche l’attore romano Giovanni Scifoni che però non è protagonista solo tra i canali pur famosi della televisione ma come scopriremo nell’intervista in studio, è un artista a 360°gradi. Nell’attesa di vederlo in diretta a Verissimo e per scoprire i suoi futuri lavori, ripercorriamo brevemente la sua carriera, costernata di successi e interessanti lavori.
Nato nel maggio del ’76 a Roma, Giovanni Scifoni è un attore teatrale ed un regista italiano. Giovanni si è appassionato alle arti sin da piccolo tanto che da bambino ha voluto cimentarsi nello studio del pianoforte e del canto. La sua passione, però, erano i fumetti. Nel 1998, consegue il diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica intitolata a Silvio D’Amico e, dal quel momento, intraprende una carriera piena di successi oltre che di soddisfazioni. Dopo l’Accademia, infatti, Giovanni partecipa a numerose tournée teatrali con vari artisti del calibro di Sebastiano Lo Monaco, Roberto Guicciardini e Massimo Foschi. Molto importante per la sua carriera è stata anche la collaborazione con la compagnia Gen Rosso. Il debutto al cinema arriva nel 2003 con il film La meglio gioventù diretto da Marco Tullio Giordana nel quale veste i panni di Berto. Nel 2005, invece, prende parte alle riprese della serie TV Mio figlio in qualità di protagonista. L’anno successivo Scifoni entra a far parte del cast della fortunata serie televisiva targata Canale 5 L’onore ed il rispetto e nel 2008 è il protagonista della fiction Io non dimentico. L’avventura televisiva di Giovanni Scifoni continua con le fiction Un caso di coscienza e Don Matteo 6. Nel 2010 recita nella serie Io e mio figlio – Nuove storie per il commissario Vivaldi e nel medesimo anno mette in scena a teatro uno spettacolo scritto di suo pugno dal titolo Le ultime sette parole di Cristo il cui sottotitolo è Minestra di fede per cialtrone e strumenti antichi. Tale spettacolo è un vero e proprio successo e lo porta in tournée in tutta Italia. Addirittura, nel 2011 prende parte alle riprese di Un medico in famiglia e della seconda stagione della serie Paura d’amare. Qualche anno dopo veste i panni del protagonista nei film TV La tempesta ed A testa alta. Nello stesso periodo, recita anche nelle fiction Una pallottola nel cuore e Un passo dal cielo al fianco di Terence Hill. Un ennesimo successo a teatro arriva con il monologo Guai a voi ricchi! (Papà era cattocomunista) con il quale si aggiudica molti riconoscimenti. Nel 2015 è ospite fisso in una trasmissione in onda su TV 2000 ed in ogni puntata diletta i telespettatori con interessanti monologhi tra il serio ed il faceto.