Venerdì 30 ottobre Rete Quattro mette in programma per la fascia pomeridiana, alle ore 16:05, un film del 2000 diretto ed interpretato da Clint Eastwood. Il titolo del film è “Space Cowboys“; tra gli altri attori del cast figurano Tommy Lee Jones, James Garner e Donald Sutherland. “Space Cowboys” fu presentato fuori concorso alla Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia. La pellicola ebbe un incasso mondiale di oltre 130 milioni di dollari, a fronte dei 60 milioni spesi per realizzarlo. Incassò in America più dei due precedenti film di Eastwood, “Fino a prova contraria” (True Crime, 1999) e “Potere assoluto” (Absolute Power,1997) messi insieme.
Frank Corvin (Clint Eastwood) è un ingegnere aerospaziale ormai in pensione. Da giovane, negli anni Cinquanta, aveva fatto parte di un progetto sperimentale della NASA chiamato Dedalus, che avrebbe dovuto portarlo sulla Luna. Qualcosa però andò storto, e Frank non ha mai potuto coronare il suo sogno. Un giorno viene richiamato dai suoi superiori: infatti un satellite di comunicazione russo è andato fuori orbita, e solo un vecchio ingegnere come Frank conosce la tecnologia necessaria per rimetterlo a posto, visto che è ormai obsoleta. Frank accetta l’incarico, ma ad un patto: che possa essere lui stesso ad andare lassù nello spazio, e che insieme a lui vengano assoldati anche i suoi compagni del progetto Dedalus: Hawk Hawkins (Tommy Lee Jones), Jerry O’Neill (Donald Sutherland) e Tank Sullivan (James Garner). Alla NASA, seppure a malincuore, sono costretti ad accettare le condizioni imposte da Frank, e per lui e gli altri attempati astronauti inizierà un duro allenamento. Una volta nello spazio, scopriranno che la loro missione è meno semplice di quanto non credessero. Come negli altri film che ha diretto come regista, anche in questo caso Eastwood fa una sua personale rivisitazione dei grandi miti hollywoodiani, con un pizzico di nostalgia ma senza sentimentalismi. Lo spazio è la nuova frontiera, come un tempo era il Far West.