Questa sera, venerdì 27 novembre, Carlo Conti conduce su Rai 1 Sanremo Giovani, la serata – talent in diretta da Villa Ormond di Sanremo. Tra gli ospiti ci sarà Biagio Antonacci. Il cantante milanese vanta al suo attivo ben 27 album pubblicati e 10 raccolte dei suoi migliori successi. La sua carriera sempre in crescendo ha avuto inizio nella periferia di Milano, dove Biagio viveva con la sua famiglia e si riuniva con i suoi amici per suonare. Il suo strumento preferito all’epoca era la batteria. Fu Ron, conosciuto per puro caso, a intercedere per lui, constatata la sua bravura, e a permettergli di debuttare su un palco importate, addirittura in apertura di un concerto degli Stadio. Come è accaduto a molti artisti di successo, la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo, che sarebbe arrivata di lì a breve, non gli diede grandi risultati. Era il 1988 e Biagio Antonacci, che gareggiava tra le Nuove Proposte, non riuscì a ottenere l’accesso alla finale. Quella partecipazione a Sanremo, però, gli fu utile per farsi conoscere e fu così che giunse il suo primo contratto con una casa discografica e la conseguente pubblicazione del suo primo disco, dal titolo “Sono cose che capitano”. L’album che lo porterà al successo arriverà però quattro anni dopo, quando nel 1992 Antonacci pubblicherà “Liberatemi”, singolo che verrà molto apprezzato dalle radio e che gli donerà grande fama soprattutto tra i giovani. Da qui la sua partecipazione anche al Festivalbar di quell’anno e il raggiungimento dell’importante obiettivo delle 150.000 copie vendute.
Tra i punti fermi della sua carriera sono venuti poi la seconda partecipazione al Festival di Sanremo, nel 1993 con “Non so più a chi credere” e nel 1994 l’uscita di uno dei suoi album di maggior successo, intitolato proprio “Biagio Antonacci”. Nel 1998, poi, con “Mi fai stare bene” Antonacci batte ogni record, restando per ben due anni in classifica e vendendo ben 800.000 copie, anche grazie ai due singoli di successo “Iris” e “Quanto tempo e ancora”. Nel 2000 Antonacci avrebbe poi presentato ai suoi fan un progetto innovativo con l’album “Convivendo”, uscito in due parti, “Convivendo parte I” e “Convivendo parte II”. Tra i brani più famosi, c’erano “Mio padre è un re”, “Non ci facciamo compagnia”, “Sappi amore mio” e “Pazzo di lei”. Il suo ultimo lavoro “L’amore comporta” si data infine allo scorso anno.