Il primo ospite della puntata di Che tempo che fa del 20 dicembre è stato il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, che è venuto a presentare il suo nuovo libro e che ha colto l’occasione per parlare anche dei fatti di cronaca. Si è iniziato per l’appunto dalle cose che ci aspettano e che i giornali stanno riportando ogni giorno. Ad esempio, se nel 2011 Banca Italia già conosceva la situazione di Banca Etruria, perché è stata commissariata solo tre anni dopo? Visco ha spiegato che c’erano delle sofferenze, ma la situazione ancora non era tale da portare al commissariamento. Si capiva che difficilmente la banca sarebbe riuscita a restare autonoma, ma i suoi rapporti patrimoniali erano tali che difficilmente avrebbe potuto sostenere le perdite possibili. Si è detto che Banca Italia nel dicembre 2013 aveva informato anche la Consob della crisi irreversibile della banca, che non sarebbe stata resa pubblica. Questo perché, ha spiegato Visco, si trattava di una lettera riservata agli amministratori e sindaci e alla Consob perché preposta al controllo sul mercato. Il fatto che non sia stata divulgata non vuol dire però che non abbia avuto effetti. Dopo il 2013 non ci sono state vendite subordinate, che invece erano molto diffuse prima della crisi. Sicuramente questo strumento finanziario è diventato rischioso quando si è deciso di usare questi fondi anche in caso di partecipazione al salvataggio della banca con soldi pubblici. Consob dato che era stata informata prese le sue iniziative, di avvertenza più che altro alla banca. Visco spera che se qualcuno ha sbagliato possa pagare e se ci sono stati reati sarà la magistratura a valutare. Matteo Renzi ha affidato l’arbitrato per la restituzione dei fondi a Raffaele Cantone. Visco crede che si dovrà giudicare caso per caso e questo non è certo compito della Banca d’Italia, che è un’Istituzione del Paese pronta a collaborare ovviamente con le altre istituzioni. Visco ha spiegato che l’investimento dei risparmi deve essere fatto in modo bilanciato e valutando i rischi, sapendo anche se si mettono tante uova nello stesso paniere, se questo cade si perde tutto. Per questo sarebbe meglio metterle in panieri diversi. Un tempo, ha fatto notare Fazio, mettere i soldi in banca equivaleva a rischio zero, mentre ora sono i risparmiatori che prestano i soldi alle banche. La crisi delle banche non deriva, ha detto Visco, dagli investimenti finanziari, ma dagli investimenti nell’imprenditoria italiana. Le banche però hanno tenuto, nonostante la forte crisi. Ovviamente le difficoltà ci sono perché moltissime imprese sono in difficoltà. Questa sera anche Laura Pausini è venuta a Che tempo che fa per presentare il suo nuovo disco, un lavoro nel quale ha voluto esprimere in modo chiaro il suo pensiero soprattutto in merito alle problematiche più importanti di questi anni. Alcuni valori, ha detto la cantante, devono essere imprescindibili. Tra questi vi è il rispetto per la diversità. Laura Pausini è ambasciatrice dell’Emilia Romagna nel mondo. Anche quando si trova lontana dall’Italia porta sempre con sé la sabbia di Cervia, che le è stata regalata da un suo fan, e ricorda sempre, ogni mattina, quello che vedeva dalla finestra della sua casa di origine a Solarolo. Adesso Laura si trova a Miami e sta partecipando come giudice a un talent televisivo insieme a Ricky Martin, suo amico e collega. Per lei è stato molto emozionante entrare a contatto con i ragazzi delle nuove generazioni, che hanno come obiettivo quello di diventare famosi. Lei ai suoi tempi aveva invece il sogno di fare la cantante di pianobar e non le interessava diventare famosa. Laura si è detta contraria alle scuole di canto, perché crede che nessuno possa insegnare a un altro a cantare. Altri suoi colleghi invece sono convinti del contrario, ad esempio Ricky Martin frequenta una scuola ogni settimana. Il suo singolo da quando è uscito è uno dei brani più diffusi dalle radio. La canzone si intitola ‘Simili’ e questa sera la Pausini l’ha cantata in diretta, accompagnata dall’orchestra. Salutata Laura Pausini, Fabio Fazio ha chiamato in studio l’altro ospite d’eccezione della serata, Checco Zalone. Checco si è seduto subito al posto del conduttore e il pubblico lo ha accolto tra gli applausi. Il suo prossimo film esce il primo gennaio e si intitola ‘Quo vado’. Si tratta del suo quarto film e la locandina già fa ridere. Con ‘Sole a catinelle’ il regista e attore detiene già il record di incassi, cioè 52 milioni di euro, che è il più alto del cinema di tutti i tempi. Checco ha scelto per questa volta una nuova forma di promozione che prevede che non si mandino in onda scene del film come anticipazione. Questo fatto ha indotto un sospetto da parte dei detrattori, che si chiedono se egli abbia effettivamente girato il film. Tra l’altro per le riprese Checco è andato ovunque, anche al Polo Nord, dove a maggio c’erano ben 20 gradi sotto zero e lui ha anche baciato una donna, per la prima volta a quella temperatura. Siccome non ci sono scene in anteprima, Checco Zalone ha creato degli sketch di presentazione, da diffondere online per mettere al corrente dell’uscita del film. Alla fine del suo intervento, Fabio Fazio gli ha fatto portare un pianoforte e gli ha chiesto di interpretare Francesco De Gregori come sa fare lui, alla maniera dei neo melodici e più precisamente con lo stile di Gigi D’Alessio. La puntata è stata chiusa da Luciana Littizzetto con la sua consueta lettera a Babbo Natale, al termine della quale la comica ha lanciato anche un commovente ricordo a Valeria Solesin, la studentessa italiana vittima degli attentati di Parigi.
Replica Che tempo che fa, puntata 20 dicembre 2015: come vederla in video streaming – È possibile vedere o rivedere la puntata di Che tempo che fa andata in onda lo scorso 20 dicembre 2015 grazie al servizio odi video streaming offerto da Rai.tv, cliccando qui.