Pomeriggio 5, la seguitissima trasmissione di approfondimento e intrattenimento di Canale 5 condotta da Barbara D’Urso tornerà in diretta anche oggi, mercoledì 9 dicembre 2015, a maggior ragione dopo non essere mancata all’appello neppure in un giorno di festa come l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione. La puntata di ieri di “Pomeriggio 5 Speciale”, ha tenuto incollati ai teleschermi 1.909.000 spettatori, pari al 12.76% di share, mentre l’ultimo spezzone della trasmissione ha interessato 2.200.000 telespettatori ottenendo il 12,72% di share. Barbara D’Urso ieri ha trattato come argomento principale un evento molto atteso a livello mondiale: l’apertura del Giubileo Straordinario. In collegamento da Roma gli inviati del programma hanno raccolto le emozioni e le sensazioni di chi stava vivendo l’evento nel cuore della sacralità di Città Del Vaticano; il Giubileo straordinario, quello della Misericordia, è stato voluto da Papa Francesco, che ha aperto la Porta Santa di fronte ad una Piazza San Pietro colma di pellegrini provenienti da tutto il mondo.
I servizi andati in onda hanno raccontato questa lunga e importante giornata che ha dato il via ad un anno importante che apre le porte della misericordia a tutto il mondo; migliaia di persone assistono all’Angelus del Papa che poi viene accompagnato da un serpentone silenzioso di persone lungo Via Della conciliazione verso Piazza Di Spagna. Nonostante la giornata speciale si cambia argomento e l’attenzione si sposta sulla storia di Daniele il ragazzo di 36 schizofrenico e autistico che si è perso alla Stazione Termini di Roma durante una gita; il papà del ragazzo, Francesco Potenzoni ex autista di camion all’orto mercato di Milano, chiede a gran voce di non dimenticare la storia del figlio e di aiutare a cercarlo perché necessita di cure urgentissime. L’uomo racconta di come e quanto si sia raccomandato di stare attenti a Daniele, che mai si era allontanato da Pontigliate senza la famiglia e nel caso non avrebbe saputo chiedere indicazioni o aiuto. Il ragazzo ha i capelli rasati e il naso schiacciato come mostrano le migliaia di volantini appesi in tutta la Capitale; è scomparso alle 9 del mattino del 10 Giugno 2015 quando con il gruppo di ragazzi del centro diurno dell’Ospedale di Melegnano e gli assistenti, si trovava alla fermata della metropolitana Termini della linea A.
Il ragazzo secondo il papà non sarebbe in grado di chiedere aiuto, ma in tasca ha documenti e soldi, niente cellulare perché non si esprime molto bene con le persone tanto meno con un oggetto che non riconosce. Altro argomento che ha fatto molto discutere anche le persone più scettiche che non sono abituate a credere ai miracoli è la storia della piccola Gianna, che ha commosso l’Italia intera; alla piccola all’età di un anno è stato diagnosticato un tumore al cervello a seconda dei medici uno dei più aggressivi e incurabile. I genitori disperati, decidono di portare la figlia ad assistere all’Angelus in Piazza San Pietro una domenica mattina; il Papa, a bordo della mobile è passato loro a fianco, il papà ha sollevato la piccola che il Pontefice ha toccato con la mano proprio sulla testa dove la bimba ha il terribile male. Da quel momento, con la sorpresa di tutti specialmente dei medici che non si capacitano di come sia potuto accadere, il tumore della bambina regredisce velocemente quasi a scomparire del tutto e la piccola Gianna si rimette piano piano; anche per le persone più scettiche è difficile non credere che questo sia il primo vero miracolo del Papa nell’anno del Giubileo Della Misericordia, nel frattempo i genitori chiedono di continuare a pregare nella speranza che la bimba guarisca del tutto.