Ieri, martedì 10 marzo 2015, è andato in onda il quarto appuntamento con La Narcotici 2 – Sfida al Cielo. Ecco il riassunto della puntata: il piano ordito dalla polizia non va come preventivato in quanto non solo perdono il carico di cocaina messo a disposizione ma con esso anche le tracce che portano a Zeno (Alessandro Sperduti). Naturalmente con un simile riscontro il morale di Daria Lucente (Raffaella Rea) non può che essere contraddistinto da una grande rabbia per quanto accaduto. La donna se la prende con tutti temendo che sia stato buttato il lavoro di diversi mesi. Tuttavia i componenti della squadra della narcotici non hanno nessuna intenzione di darsi per vinti nemmeno quando si rendono conto di non riuscire nellottenere un contatto con Marco (Giulio Cristini) che ovviamente è il punto di riferimento nelloperazione. Quindi le indagini riprendono con ritmo incessante e cercano di far leva soprattutto sulle informazioni che vengono a galla per mezzo di intercettazioni telefoniche ed ambientali. In uno di queste intercettazioni gli uomini della narcotici riescono a cogliere un importante discorso che vede il Comandante (Thomas Trabacchi) parlare con alcuni scagnozzi di un riassetto della struttura dellorganizzazione criminale ed in particolar modo cè stato un cambio della guardia per quanto riguarda luomo di riferimento ossia il capo. Per la squadra di polizia ora il compito ora è quello di scoprire di chi si tratta. Nel frattempo ci sono diverse dinamiche in corso di riassestamento allinterno dellorganizzazione stessa. In particolare Manolo (Libero De Rienzo) è ormai certo nel proprio animo di essere stato vittima di un infame tradimento da parte del fido Ivano (Stefano Dionisi). Un tradimento che ha intenzione di lavare con il sangue tantè che parlando della questione con il Comandante, gli fa presente come abbia tutte le intenzioni di trovarlo, ucciderlo e quindi portargli la sua testa su un vassoio dargento. Nel frattempo sembra andare a gonfie e vele la storia damore tra Alessandro (Fabrizio Traversa) e Sara (Laura Galvan). Luomo è molto preso e soprattutto molto felice di poterle stare accanto, cosa che desidera con tutto se stesso. Infatti, sullonda emotiva di un periodo che come detto è particolarmente felice, prende una importante decisione chiedendo a Sara di volerlo sposare. La donna è molto felice della proposta e non perde neppure un attimo nel rispondere di si alla proposta di matrimonio. Tutto sembra andare per il meglio ma si tratta di una mera illusione ed infatti non appena Alessandro ne parla con suo padre, questultimo si oppone fermamente peraltro palesando una reazione per certi versi abbastanza eccessiva. Nel frattempo le indagini della squadra narcotici riescono a dare i primi importanti risultati e nello specifico grazie allottimo lavoro portando a termine da Corsaro (Valentino Campitelli) che con grande abilità viola il labile sistema di protezione del computer del Comandante accedendo a diverse informazioni di una certa rilevanza tra cui quella relativa al fatto che lui sia in realtà un trafficante di armi. Ci sono anche le coordinate relative alla società delluomo. Potrebbero scattare i primi arresti ma non è così in quanto questa società seppure messa sotto il focus dei controlli incrociati non palesa irregolarità di alcun tipo.
A questo punto occorre un diversivo per fare uscire allo scoperto il Comandante e nello specifico Daria vuole giocarsi una importante carta dando il compito a Mila (Alina Nedelea) di lanciare il classico amo facendosi credere come un agente interessata alla corruzione nel caso dovesse essere pagata in maniera consona. Non resta che attendere quale sia la reazione da parte dell’organizzazione rispetto a questa mossa molto abile. Il Pugile (Giorgio Caputo) viene intercettato dagli uomini della narcotici mentre si trova alla guida di un furgoncino per mezzo del quale stava cercando di traportare della droga verso la città. Ne nasce una violenta sparatoria nel corso della quale vengono uccisi due agenti di polizia con Il Pugile che scappa verso una vecchia fabbrica abbandonata insieme a due ragazzi che stavano collaborando con lui dietro minacce. La fabbrica viene immediatamente circondata dalla polizia. Zeno essendo stato messo a conoscenza dello stato di difficoltà in cui si trova suo padre e non potendo intervenire in ragione della ferita, chiede a Marco di fare questo al posto suo ed ossia accorrere in aiuto del Pugile che ormai pare essere alle strette. La vicenda arriva quindi ad un momento clou con Mila e Daria che si stanno dirigendo verso la fabbrica. Nello stesso istante Il Pugile chiama Il Comandante per aver supporto sottolineando come nel caso lui dovesse essere catturato potrebbe parlare e quindi mettere tutti a rischio. Allora il comandante pensa subito a Mila. La contatta chiedendo aiuto nella faccenda sottolineando come sia la prova del nove per stabilire se effettivamente lei possa essere d’aiuto all’organizzazione. L’uomo vuole che la donna riesca a togliere i poliziotti nelle vicinanze della fabbrica per dare modo al pugile di scappare via. Ora tocca a Mila e Daria decidere quale mossa fare in questa delicata partita a scacchi.
Replica La Narcotici 2 – Sfida al Cielo, puntata 10 marzo 2015 – E’ possibile rivedere (o vedere, se ve la siete persa) la quarta puntata de La Narcotici 2 grazie al servizio di video streaming proposto da Rai.tv: clicca qui.