Velvet 2, prima puntata seconda stagione: La prima puntata della seconda stagione di Velvet ci ha mostrato Cristina e Alberto dopo la loro luna di miele ma anche la nuova possibilità per Ana dii raggiungere il suo obiettivo diventando una disegnatrice. Per Alberto e le sue Gallerie è arrivato il momento di puntare in alto dopo il periodo di magra e tutto dipenderà anche dalla nuova commissione delle divise per una compagnia di volo. Riusciranno Alberto e Ana a conquistare il nuovo lavoro?
Velvet 2, prima puntata seconda stagione: Velvet torna a poche settimane di distanza dalla messa in onda spagnola e questa volta la Rai tenta proprio il colpaccio puntando in alto con gli ascolti. Abbiamo assistito ai momenti successivi al matrimonio di Cristina e Alberto con buona pace di Ana che sembra essere presa già da un’altra “situazione”. I due ex amanti, però, hanno modo di incontrarsi per lavoro e in questo video li vedremo insieme per parlare delle uniforme. Alberto ha bisogno dei consigli della sua fedele operaia, i due parleranno solo di lavoro. Clicca qui pe ril video
Velvet 2, gli ascolti della prima puntata (11 Marzo 2015) – La fiction spagnola in onda su Rai Uno torna per la sua seconda stagione e trova le sue conferme negli ascolti. La prima puntata di Velvet 2 ha infatti registrato un ascolto di 3.585.000 telespettatori, con uno share del 12,98%. Numeri che confermano il risultato della prima stagione, la cui media di ascolti in termini di share si aggirava appunto intorno al 13%. Ascolti quindi non stellari, che l’anno scorso avevano persino fatto pensare a una sospensione della fiction, ma che potrebbero migliorare nel corso delle prossime puntate. L’episodio finale della prima stagione aveva infatti registrato un vero boom d’ascolti, sfiorando il 16% con oltre 4 milioni di telespettatori.
Velvet 2, prima puntata seconda stagione: la reazione dei fan – ripartita la seconda stagione di Velvet e già sembra essere entrata nei cuori dei telespettatori a differenza della prima stagione che era riuscita a conquistarli pian piano puntata dopo puntata. I fan si dicono soddisfatti del ritorno della fiction ma tutti sperano di poter vedere al più presto un riavvicinamento tra Ana e Alberto, la loro tormentata storia d’amore sarà ancora una volta il filo conduttore di Velvet 2 e c’è chi sulla pagina ufficiale Facebook della fiction garantisce che proprio per i due protagonisti ci sanno grandi sorprese nelle prossime puntate: “Io l’ho vista in spagnolo e mi sono emozionata, ora la sto rivedendo ed è ancora meglio.. Vi assicuro che sarà una stagione meravigliosa, per tutti i fan di Ana e Alberto”. Non mancano però le critiche per la troppa pubblicità “Bellissima stupenda infinita …… Pero troppa pubblicità e poco programmazione mi sembrava canale 5”. Clicca qui per i commenti
Velvet 2, analisi e commento prima puntata seconda stagione (11 Marzo 2015) – Torna l’attesissima seconda stagione di Velvet, soap opera spagnola molto attesa che è andata in onda su Rai Uno animando la prima serata. Alberto e Cristina tornano dal viaggio di nozze a Roma. Il direttore della Galleria Velvet si trova tutti i piani scombinati, con Enrique che ha deciso di accettare la commissione per preparare dei vestiti per le hostess di una compagnia aerea. Questo ad Alberto non va giù, soprattutto perchè la prende come un attacco diretto nei suoi confronti. Intanto l’uomo rincontra Anna, che prima accusa il colpo poi esce con Carlos e lo bacia. Intanto Clara crede di essere incinta, con Mateo che le compra un anello per chiederle di sposarlo ma prima di poterglielo dare scopre che la donna non è in dolce attesa. Rita cede alla corte di Adolfo, con Pedro che torna a piedi a Madrid per il guasto al treno che lo trasportava. Il registro non di certo alto della soap regala comunque una visione fruibile e piacevole allo spettatore, soprattutto perchè i momenti difficili e di tensione vengono subito stemperati da altri divertenti e dal colore meno acceso. A questo gioco di alternanze emotive partecipa anche la colonna sonora molto ben orchestrata. Alla fine il prodotto confezionato non risulta di certo pronto a passare alla storia, ma rimane un delicato e piacevole contorno magari a una lunga giornata lavorativa.