Questa sera in prima serata su Rete 4, alle ore 21.15, viene mandato in onda un thriller ad alta tensione che segue uno spunto letterario. Infatti la sceneggiatura, che è stata scritta da Jeremy Iacone, il quale come attore ha partecipato ad alcune puntate della serie televisiva Storie Incredibili, si basa su un romanzo. Il libro in questione, che ha lo stesso titolo del film, è stato scritto da Jeffery Deaver nel 1997. Il titolo del libro e del film è Il collezionista di ossa, in lingua originale, The bone collector. Il protagonista si chiama Lincoln Rhyme, il quale è un personaggio ricorrente nella letteratura di Deaver, e ne Il collezionista di ossa fa solo la sua prima apparizione. I libri che lo hanno come protagonista sono dieci. Nel film, che è stato girato nel 1999, Lincoln Rhyme è interpretato da Denzel Washington (nei romanzi, in realtà, viene descritto come un uomo bianco). Come nelle opere letterarie, Rhyme era un poliziotto che durante le indagini su un caso ha subito un grave incidente, restando completamente paralizzato. Nonostante però il suo corpo sia incapace di muoversi, la sua testa funziona ancora benissimo, tanto che spesso gli viene chiesto di collaborare alla risoluzione di casi particolarmente complicati. Nel film Il collezionista di ossa, l’azione prende il via dal ritrovamento di un cadavere che è stato quasi completamente seppellito nella terra, tranne che per un dito sporgente.
A ritrovare il corpo è il detective Amelia Donaghy (Angelina Jolie). Questa intuisce che dietro quella morte ci potrebbe essere un killer seriale, e per scoprire di chi potrebbe trattarsi viene affiancata a Rhyme. All’inizio la collaborazione tra i due non è facile, ma alla fine Amelia diventa braccia e gambe della sua controparte, che dal canto suo ritrova la voglia di vivere grazie alla presenza di una nuova sfida. L’attrice che interpreta Amelia è Angelina Jolie, e del cast fa parte anche Queen Latifah, nota cantante rap, che nel film veste i panni di Thelma, l’infermiera che si occupa di Rhyme e che da lui ha avuto il compito di assisterlo nel suo suicidio. La regia de Il collezionista di ossa invece è affidata a Phillip Noyce, già autore di Sotto il segno del pericolo e Il santo, film con Val Kilmer ispirato ad una famosa serie televisiva degli anni sessanta incentrata sul personaggio di Simon Templar. Il collezionista di ossa da molti è stato paragonato a La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. anche qui infatti c’è il protagonista che è immobilizzato nel suo appartamento e non può agire in prima persona, ma si affida ad una donna per compiere i vari interventi sul campo. Le atmosfere cupe degli omicidi commessi dal serial killer si ispirano invece a Seven, film cult del 1995 di David Fincher con Brad Pitt e Morgan Freeman.