Stasera su Rai Tre va in onda il film drammatico Promised Land con Matt Damon e John Krasinski per la regia di Gus Van Sant. Una crisi economica ha colpito la cittadina rurale di McKinley. Steve Butler è stato inviato lì con la sua collega Sue dallazienda energetica, specializzata nellestrazione del gas naturale, per la quale lavora. Lo scopo è quello di convincere gli abitanti di concedere alla Global il diritto di trivellare le loro terre. E ci riescono, visto che per molti lalternativa è vedersi pignorare la terra. Clicca qui per il video
Promised Land è un film uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 28 dicembre 2012 e in Italia nel febbraio del 2013. Il film va in onda questa sera, 23 marzo 2015, su Rai 3. In realtà, in origine il film sarebbe dovuto uscire anche negli Stati Uniti nel 2013 ma la sua pubblicazione fu anticipata per fare in modo che potesse competere per i vari Premi Oscar. Il film è stato diretto da Gus Van Sant, la sceneggiatura è stata scritta da Matt Damon e John Krasinski, due degli attori della pellicola che ha visto anche la partecipazione di Frances McDormand, Lucas Black, Rosemarie DeWitt e Titus Welliver. Il film prende spunto da un racconto scritto da Dave Eggers, scrittore statunitense e si protrae per 106 minuti. Il film racconta la storia di due agenti, Steve Butler (Matt Damon) e Sue Thomason (Frances McDormand), che lavorano per un’azienda attiva nel settore energetico. La società si chiama Global e, come ripetuto dallo stesso Steve nel corso del film, ha un valore di circa nove miliardi di dollari. A Steve e Sue viene affidata una missione, ovvero dirigersi presso una città agricola e convincere gli abitanti a vendere i loro terreni al fine di dare il via alle trivellazioni, con l’obiettivo di estrarre gas naturale. Bisogna considerare che quella zona è stata devastata dalla crisi economica. La gente del posto, dunque, in un primo momento sembra disposta a cedere a quella richiesta, senza fare troppa attenzione alle conseguenze che ne deriverebbero. Il problema è che la pratica di estrazione del gas naturale, che prende il nome di fracking, se da un lato può garantire ritorni economici importanti, dall’altro può provocare gravissimi danni all’ambiente ed è per questo che gli abitanti della cittadina cominciano ad avere dei dubbi sulla bontà di quest’operazione. Steve e Sue erano partiti con l’intenzione di risolvere la questione in poco tempo. Sue ha un figlio col quale chatta via Internet e dal quale vorrebbe ritornare presto. Steve, essendo cresciuto in una cittadina simile a quello dove è stato inviato in missione, sa bene che una piccola comunità, specie in periodi di crisi, fa fatica ad andare avanti. I problemi per i due, però, sono appena cominciati visto che si trovano costretti a fare i conti con due personalità molto note ed apprezzate all’interno della comunità. Si tratta dell’anziano insegnante Frank Yates (Hal Holbrook) e dell’avvocato ambientalista Dustin Noble (John Krasinski). Steve non resiste al fascino dell’amore e il suo cuore viene rapito da una maestrina di nome Alice (Rosemarie DeWitt). Il problema è che, poco alla volta, anche Alice, insieme all’ambientalista e all’insegnante anziano, si convince del fatto che, al di là degli interessi economici, vendere la terra significa distruggere il futuro di intere generazioni e, soprattutto, rinunciare a qualcosa che fa parte della propria vita e delle proprie origini. La battaglia tra Steve e l’ambientalista Dustin prosegue senza esclusione di colpi. Dustin, nel corso di una riunione, sembra essere in possesso delle prove che dimostrerebbero gli incalcolabili danni derivanti dall’eventuale estrazione del gas nel sottosuolo. A questo punto, Steve sembra essere sul punto di perdere la battaglia. In realtà, egli viene a sapere che l’ambientalista ha dichiarato cose non vere e che le prove da lui portate sono false. La situazione, dunque, pare essersi rovesciata, con Steve pronto a portare a termine la sua missione e a trionfare. Invece, Steve fa un passo indietro e comincia, per così dire, a trattare con Dustin con l’obiettivo di arrivare ad una soluzione che soddisfi tutti. Nel corso della decisiva assemblea, Steve rivela a tutti le bugie di Dustin e dice anche che quest’ultimo è un suo collega. Per amore, però, Steve decide di rinunciare alla battaglia e di consegnare la vittoria agli avversari. Infatti, Steve preferisce non rinunciare ai sentimenti che prova per l’insegnante Alice la quale ha, sin dall’inizio, cercato di fargli capire che non bisogna pensare solamente ai soldi ma che nella vita sono altri i valori che contano. Non la prende molto bene, invece, la collega Sue la quale, avendo anche un figlio da accudire, crede di non poter rinunciare al danaro e, così, dopo aver perso questa battaglia, decide comunque di continuare il suo lavoro alla ricerca di altri terreni da acquistare e da trivellare.