IL TRONO DI SPADE 5/ Anticipazioni puntata 20 aprile 2015: video promo, Arya arriva alla Casa del Bianco e del Nero

- La Redazione

Il trono di spade 5 - Game of Thrones 5, anticipazioni puntata 20 aprile 2015: Arya arriva a Bravoos e nel frattempo bisogna eleggere un nuovo comandante dei Guardiani della Notte

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Il mondo fantastico de Il Trono di Spade (Game of Thrones in lingua originale) torna oggi, lunedì 20 aprile 2015, con il secondo episodio della quinta stagione su Sky Atlantic. Nel video promo di presentazione dell’episodio – 5×02 “The House of Black And White” vengono mostrati solo dei brevi attimi in compagnia di alcuni personaggi: Arya è finalmente arrivata a Bravoos e viene accompagnata presso un edificio che ha un porta bianca e una nera. Lì le viene detto che troverà l’uomo che sta cercando. In seguito, una sconvolta Daenerys potrebbe comprendere qualcosa che non aveva calcolato, e Cersei e Jamie si troveranno a discutere ad Approdo del Re, probabilmente a causa della sicurezza di sua figlia minacciata dalla sete di vendetta di Ellaria Sand. Infine, Brienne e Podrick, che sono ancora in viaggio insieme, sembra che incontreranno qualche ostacolo sulla via…Clicca qui per vedere il video promo di 5×02.

Stasera, lunedì 20 aprile 2015, su Sky Atlantic si rinnova l’appuntamento con la quinta stagione de Il Trono di Spade (Game of Thrones): a partire dalle 21.10 verrà trasmesso il primo episodio (già proposto la settimana, ma in lingua originale); mentre invece dalle 22.10 andrà in onda la seconda puntata – “The House of Black and White” – ancora inedita. Prima di scoprire qualche anticipazioni, ecco dove siamo rimasti settimana scorsa: non vengono mostrate le immagini di Tyrion (Peter Dinklage) che uccide il padre sulla latrina con una balaustra, mentre il genitore offendeva la memoria del suo primo amore, ma si passa direttamente al funerale della mano del re. Cersei (Lena Headey) si fa largo tra la folla e, senza voler sentire ragioni, entra nella sala dov’è il corpo di suo padre, pretendendo privacy. La folla nobiliare fuori attende, e lei parla con suo fratello dinanzi al cadavere del padre. Jamie (Nikolaj Coster-Waldau) le dice che tutto ciò che Tywin ha creato è ora nelle loro mani, ma teme le mosse dei loro nemici, che sono tanti, e alcuni dei quali sono al di là di quelle porte.

Vedere il cadavere di Tywin darà loro forza, e Jamie chiede alla sorella di restare vicini e farsi forza, perchè divisi potrebbero venire sbranati. Ora sono soli in questo mondo crudele. Cersei però ha pensieri solo per Tyrion, che indica come unico e solo nemico. Rivolgendosi al fratello poi lo accusa di stupidità. Se il nano infatti ha ucciso il padre volontariamente, lui ne ha causato il decesso in maniera ingenua, liberando il fratellino senza pensare alle conseguenze. Così riprende la trama principale, ma la puntata ha una sorta di anteprima. Si tratta di un flashback, nel quale vediamo una giovanissima Cersei dirigersi, con al fianco un’amica impaurita, nella casa di una strega. Questa, dopo alcune gocce di sangue versato e succhiato dalla mano della ragazza, le rivela il futuro. Non sposerà il principe Targaryen, bensì il re. Cersei non capisce ma si accontenta di diventare regina. La strega le dice che suo marito non avrà figli da lei, ma comunque ne avrà 20. Lei a sua volta tre, biondi e tutti destinati a morire. Anche il suo periodo come regina durerà poco, sopraffatta da un’altra regina, più giovane e bella, che le porterà via tutto ciò che possiede. Si scopre dove sia finito Tyrion, portato da Varys (Conleth Hill) dal suo caro amico Illyrio, che si era già visto nella prima stagione condurre alcuni affari al fianco di Daenerys (Emilia Clarke). Il nano non se la passa affatto bene.

Il tradimento di Shae lo ha colpito, e anche se sa d’aver fatto bene, la morte di suo padre per mano sua non lo ha lasciato indifferente, anzi tutt’altro. Sa d’aver perso il proprio titolo e dunque d’aver detto addio a quella che era la sua vita, ma d’altronde l’alternativa era restare a morire. Beve come non mai e in cuor suo spera che uno di quei bicchieri di vino possa essere l’ultimo. Varys però ha dei piani per lui. Sa che non diventerà mai re e non potrà mai combattere la grande guerra che è ormai alle porte, ma le sue doti politiche potranno giocare un ruolo fondamentale. Proprio per questo gli propone di fare qualcosa di concreto per portare sul trono di spade qualcuno che sia più forte di Tommen (Dean-Charles Chapman) ma meno crudele di Stannis (Stephen Dillane). Si tratta della giovane Targaryen, che Tyrion, riluttante, accetta infine d’incontrare a Meeren. Lo aspetta dunque un lungo viaggio. In viaggio anche Sansa (Sophie Turner), scortata come al solito da Petyr (Aidan Gillen), il quale ha abbandonato il giovane Arryn ad allenarsi, nella speranza che diventi un uomo o muoia provandoci, per poi partire con la Stark alla volta di non si sa dove. L’unica cosa certa è che il luogo che intendono raggiungere sarà tanto lontano da non consentire neanche a Cersei di trovarla. 

Quasi comica a scena in cui Brienne (Gwendoline Christie) parla di Sansa, che cerca disperatamente, senza sapere che la carrozza sulla quale la giovane viaggia le sta passando alle spalle. Lei è furiosa perché Arya (Maisie Williams) ha rifiutato il suo aiuto, e tutti i signori nei quali credeva sono ormai deceduti, e il mondo è in mano a dei mostri. Scaccia anche Podrick, ma il ragazzo non pare intenzionato a darle retta. Al castello intanto Margaery (Natalie Dormer) si avvicina a Tommen. Cersei la scruta e sa che la profezia è vera. La giovane vedova di Geoffrey farà ben presto la sua mossa, e di certo Tommen non ha la l’esperienza per respingere gli attacchi sensuali di una così bella donna. La regina reggente incontra anche il cugino Lancel, ora divenuto un fervente religioso. Le chiede scusa per aver fatto sesso con lei, ma in realtà fu Cersei a dirigere tutto, ma soprattutto d’aver avvelenato il vino del re. Cosa che la regina nega sia mai accaduta.

A Mereen le cose non vanno per il meglio. Uno degli Immacolati muore in un bordello per mano dei figli dell’Arpia. Daenerys è minacciata e schiera le sue forze in pattuglia per la città. Gli schiavi sono liberi ma i vecchi padroni chiedono la riapertura delle fosse di combattimento. Lei tituba ma Daario (Michiel Huisman) le dice di accettare, perché combattere è spesso l’unica cosa che alcuni uomini sanno fare, come lui del resto. Inoltre le consiglia di liberare i suoi draghi e trovare un modo per controllarli, perché senza loro non è una vera regina. Lei scende nelle segrete, ma la reazione dei suoi piccoli è furiosa e la costringono a scappare per mettersi al riparo dalle fiamme cocenti. Alla barriera Jon Snow (Kit Harington) deve fronteggiare il volere di Stannis, che pretende che i bruti gli promettano obbedienza, così da risparmiarli e donare loro le terre del nord, ma soprattutto farli combattere al suo fianco. Per farlo ordina a Jon di convincere il Mance Rayder a inginocchiarsi a lui. Snow ci prova ma lui non vuol saperne, andando incontro a morte, arso vivo. Le fiamme si alzano, ma la morte giunge per una freccia scagliata da Jon.

Il trono di spade 5, trama puntata 20 aprile 2015 – Arya approda finalmente Bravoos, e si reca alla Casa del Nero e del Bianco, ma non viene accolta subito. Nel frattempo, Brienne e Podrick riescono ad incrociare quasi per caso, Sansa che sta viaggiando insieme a Baelish: la donna ovviamente offre i suoi servizi alla giovane Stark, che però li rifiuta. Daenerys continuerà a vedersela con i Figli dell’Arpia a Meeren, mentre il viaggio di Tyrion e Varys per incontrarla continuerà, non senza difficoltà. Alla Barriera prendono il via le votazioni per il nuovo capo dei Guardiani della Notte, e…







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