Il primo momento di ilarità, seppure pensosa, arriva con l’istrionico Cristian De Sica che racconta a “Viva il 25 Aprile!” la storia di suo padre, e di come con la scusa di un film e la “complicità” del Vaticano salvò quasi trecento ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio. Una storia toccante, italiana di grande umanità e gioia. Raccontata con ironia e stile da un emozionatissimo (e rispettosissimo) De Sica. Un’Italia che semplicemente si muove per un ideale umanitario, anche rischiando, e sempre confidando nella provvidenza. Perchè salvare quasi trecento ebrei con la scusa di girare un film è qualcosa che si deve definire semplicemente miracoloso.
“Viva il 25 Aprile!” comincia con l’immagine celeberrima di Anna Magnani uccisa in Roma Città Aperta, e poi le scene di festa del popolo italiano che può rinnegare il suo recente passato, uscire dalla oppressione del nazifascismo. Fabio Fazio, con un po’ di emozione ma con il consueto stile, parla di una serata di festa, perchè il 25 aprile è il compleanno della libertà. Ma le atmosfere un po’ cupe, gli argomenti dolorosi anche del primo monologo di Margherita Buy (bravissima) portano la mente molto lontana dalla festa. Infatti piazza del quirinale è più che composta, ammutolita.
Questa sera su Rai Uno va in onda il programma “Viva il 25 aprile!”, in diretta da piazza del Quirinale a Roma. Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di altre cariche dello Stato, Fabio Fazio condurrà una serata speciale per festeggiare il 70 anniversario della Liberazione dal nazifascismo. L’evento verrà ricordato attraverso testimonianze, racconti e immagini. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Viva il 25 aprile!” su Rai Uno, il programma sarà visibile anche in diretta streaming su Rai.tv: clicca qui per vederla
Per celebrare il settantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, su Rai Uno andrà in onda questa sera lo speciale dal titolo “Viva il 25 aprile!”. A condurre il programma in diretta da piazza del Quirinale a Roma sarà Fabio Fazio. Il presentatore nei giorni scorsi ha condiviso su Twitter una foto del palco montato per l’occasione: “Il palco in piazza del #Quirinale. #Vivail25aprile!”.
Una serata dedicata a tutti noi perché la libertà siamo noi.., è questa la frase che riecheggia nel video promo Rai per la trasmissione Viva il 25 Aprile! che andrà in onda questa sera alle ore 21,15 da piazza Quirinale di Roma per la conduzione di Fabio Fazio. Una serata speciale per festeggiare i 70 anni dalla Liberazione dalla oppressione nazista ottenuta grazie alla volontà di un intero popolo di riassaporare il dolce gusto della parola libertà, nella quale saranno presenti tanti ospiti come Roberto Saviano, Francesco De Gregori, Luciano Ligabue, Carmen Consoli, Negramaro, Ivano Fossati, Beppe Fiorello, Christian De Sica e tanti altri ancora. Clicca qui per vedere il video promo del programma di Rai Uno.
In occasione dei 70 anni della Liberazione dellItalia dal nazifascismo, Rai 1 stasera – sabato 25 aprile 2015 – propone lo speciale Viva il 25 aprile!, una serata interamente dedicata a ripercorrere alcuni dei passaggi e dei protagonisti fondamentali dellevento che viene ricordato. La serata, in diretta da Piazza del Quirinale a Roma, sarà condotta da Fabio Fazio ed è stata ideata dal presentatore in collaborazione con Francesco Piccolo, Claudia Carusi, Veronica Oliva, Arnaldo Greco, per la regia di Cristian Biondani.
Saranno molti gli ospiti che interverranno per arricchirne i contenuti e i vari passaggi: Fazio si collegherà innanzitutto con lo scrittore e giornalista Roberto Saviano da Montecassino, per passare poi a Marco Paolini ed Elisabetta Salvatori da SantAnna di Stazzema, Antonio Albanese da Alba, Pif dalla Sicilia e i Negramaro da Milano. Inoltre, non mancheranno nemmeno Toni Servillo e Teresa Vergalli – staffetta partigiana – e alcuni attori che con i loro interventi e la recitazione renderanno omaggio ad alcune targhe. Per concludere, ci sarà spazio anche per la musica, con Luciano Ligabue e Francesco De Gregori che si esibiranno dal palco di Roma.
