Stasera su Cielo va in onda il film Passenger 57 – Terrore ad alta quota. Si tratta di una pellicola dazione del 1992 diretta da Kevin Hooks. Vediamo la trama. Il terrorista internazionale Charles Rane (Bruce Payne) sta per trasformare il suo volto radicalmente, così da poter tornare a girare per le strade del mondo come un qualunque uomo libero. L’FBI, insieme con le forze dell’ordine locali, riescono però ad arrestarlo giusto in tempo. Ora lo hanno in custodia e i federali lo fanno salire su di un aereo per portarlo dritto a Los Angeles per il suo processo. Il protagonista della storia è però John Cutter (Wesley Snipes), ex poliziotto da tempo affranto e tormentato dalla morte tragica di sua moglie, coinvolta in una sparatoria durante una rapina finita male. Ora il suo lavoro è quello di addestrare gli operatori di volo per la propria autodifesa. Dopo una delle sue classi solite, un vecchio amico torna a fargli visita. Si tratta di Sly Delvecchio (Tom Sizemore), che gli offre un lavoro incredibilmente vantaggioso, che pare fatto apposta per lui. Si tratta del ruolo di vice presidente di un’unità particolare inserita nella compagnia aerea Atlantic International, che ha come unico scopo quello di combattere i terroristi, evitando eventuali infiltrazioni tra i passeggeri, pericoli vari e dirottamenti. Come detto però il pensiero di sua moglie non lo abbandona, e anche in questo caso l’idea di stravolgere la sua vita in questo modo, tornando a fare qualcosa di pericoloso come un tempo, che coinvolga l’uso di armi, lo spaventa. Delvecchio le prova tutte per convincerlo, ma alla fine soltanto l’intervento di Stuart Ramsey, presidente della compagnia, riuscirà a fargli cambiare parere ed accettare la vantaggiosa offerta. Cutter si ritrova così su di un volo diretto a Los Angeles, quello stesso volo dove sono presenti gli agenti dell’FBI. Si tratta del 57esimo passeggero. Sul volo c’è anche Marti (Alex Datcher), uno dei ragazzi che lui ha addestrato in precedenza. Ci sono due agenti a scortare Rane. Le cose impiegano davvero poco tempo per andare male. Due compagni di Rane intevengono e uccidono gli agenti, liberando il capo. Cutter non sa nulla di quanto accaduto, perché nello stesso istante in cui l’aereo viene preso dai terroristi, lui è sereno in bagno, ignaro di tutto. Riesce però a usare il telefono di servizio, così da allertare Delvecchio di quanto sta accadendo. Ben presto però viene scoperto da uno degli uomini di Rane, che però in uno scontro fisico ha la peggio, e così Cutter si ritrova ora con un’arma tra le mani. Si avvicina a Rane, usando il suo uomo come scudo umano. Rane però non prova alcun sentimenti nei confronti della vita umana, e così, per tutta risposta, afferra un passeggero e gli spara in pochi secondi, lasciando capire a Cutter con chi sta avendo a che fare. Spara inoltre al suo stesso uomo, così da far cadere ogni difesa all’uomo. Cutter scappa insieme a Marti nella stiva, dove si disfano di un’altro degli uomini di Rane. Cutter rilascia parte della benzina dell’aereo, così da costringere Rane a ordinare al pilota di atterrare. Si ritrovano quindi in un piccolo aeroporto della Louisiana. Cutter salta giù dall’aereo immediatamente, ma Marti viene catturato da Rane e fatto prigioniero. Lo sceriffo del posto, Briggs (Ernie Lively), non ha un’idea migliore se non quella di arrestare lo stesso Cutter, credendolo un terrorista. In questo modo mette a repentaglio la vita di tutti, perché Marti potrebbe essere ucciso da un momento all’altro, e senza l’aiuto di Cutter, che conosce i volti dei veri terroristi, chiunque potrebbe scappare. Rane contatta la torre e minaccia di uccidere gli ostaggi se non otterrà ciò che vuole, ovvero il carburante. Dice inoltre che Cutter è uno dei suoi, ribellatosi. Rane libera alcuni ostaggi, e tra loro c’è anche lui, dicendo ai suoi compagni di uccidere gli altri. Finalmente l’FBI arriva e fa liberare Cutter, che uccide uno degli uomini di Rane, per poi scovare anche quest’ultimo e catturarlo. Rane dice che se non contatterà l’aereo i suoi uomini faranno una vera e propria strage. L’FBI lo riporta sull’aereo, che Rane riporta in volo. Cutter però vi è saltato dentro all’ultimo istante. Qui batte molti uomini e finalmente getta nel vuoto del cielo lo stesso Rane, uccidendolo. Alla fine l’FBI riprende possesso dell’aereo, rimandando a casa i tanti ostaggi sani e salvi.