A Domenica In sarà ospite Mario Rossetti, ex direttore amministrativo e finanziario di Fastweb. Il cinquantenne, definito dai giudici “l’uomo di di Silvio Scaglia”, fondatore di Fastweb, ha passato più di 200 giorni in prgione e 8 mesi ai domiciliari per essere stato coinvolto nel processo Fastweb-Telecom-Sparkle. Rossetti, che vanta una laurea in economia e un master ad Harvard, è stato poi dichiarato innocente. L’ex manager di Fastweb ha voluto trasformare questo suo incubo in un libro, intitolato “Io non avevo l’avvocato”. Il calvario per Rossetti è iniziato nel febbraio del 2010, quando gli uomini del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza di Roma sono entrati in casa sua per portarlo via in manette, prima a San Vittore e poi a Rebibbia. L’accusa per lui era quella di aver partecipato all’associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale nell’ambito delle operazione Phuncards e Traffico Telefonico. Ora Rossetti è un uomo libero ma per lui l’incubo non è ancora finito: i pm hanno infatti impugnato la sentenza ed è attesa la decisione d’appello. Nel frattempo l’ex manager ha subito anche un grave lutto in famiglia: il suo figlio più piccolo si è ammalato di cancro e non è riuscito a sopravvivere alla malattia.