Nella puntata di The voice of Italy 2015 di venerdì 15 maggio 2015, sono stati eliminati quattro concorrenti e proclamati gli otto semifinalisti, quattro scelti dalla quinta poltrona (il pubblico) e quattro salvati dai coach (clicca qui per vedere la replica della puntata in video streaming su Rai.tv). Lo show si apre con l’ingresso dei coach: Piero Pelù indossa pantaloni in pelle nera, con maglia con apertura alare, che darà luogo a più di un commento divertito da parte dei suoi colleghi; J-Ax pantaloni neri con giacca rossa, Noemi in abito nero floreale con stampe rosse, anche Facchinetti senior è in pelle nera. Abito elegantissimo per il conduttore Federico Russo. Si comincia con il team di J-Ax: i tre talenti cantano insieme al coach in un omaggio a una band importante per il rapper, i No Doubt. J-Ax, famoso per il suo linguaggio creativo, presenta così i tre componenti del suo team Ioser2.0: “acuto interstellare, voce di un alieno, ghiaccio di supernova”. Inizia la gara con Sara Vita Felline che interpreta “Gianna” di Rino Gaetano: tantissimi colori sul palco, da rivedere il vestito a righe, ma il parere è unanime: fresca, energica, falciatrice di avversari.Il secondo è Maurizio di Cesare: per lui ogni esibizione è come il primo appuntamento, costante ed affidabile canta “Umbrella” di Rihanna. A questo punto il primo intervento “politico” di Pelù: “L’umbrela ci protegge dalle riforme di questo governo in particolare da quella della scuola”. Più avanti dirà apertamente che sta con gli insegnanti e appoggia le loro proteste. Infine Carola Campagna canta “Beautiful” di Christina Aguilera, brano che spiega la trasformazione da bruco a farfalla. Anche lei si è trasformata, è cresciuta, diventata maggiorenne, era un talento mascherato dalla timidezza, ma ora sta emergendo. Ed è proprio lei la più votata dal pubblico, si butta felice tra le braccia dei suoi cari per vivere un momento familiare. Viene salvata Carola: entrambi hanno fatto un’esibizione perfetta, ma J-Ax porta avanti chi non è mai stato salvato come già annunciato in precedenza. Il team Noemi inizia con un omaggio ai Beatles, quindi Andrea Orchi canta un brano di Damien Rice: “The blowers daughter” colonna sonora di Closer. Alla fine dell’esibizione, Roby urla: commovente per lui il pianissimo con cui ha iniziato, ottimo preludio al fortissimo. la volta di Keeniatta che presenta una canzone di Beyonce “Love on top”‘ pezzo difficilissimo a detta degli esperti, bellissima performance secondo Noemi. Anche Thomas Cheval porta un pezzo non facile di Tiziano Ferro “Il regalo più grande”. il concorrente più giovane, non ha l’età per guidare la macchina, ma secondo Noemi e “lui una macchina da guerra, una speranza per il futuro”. A questo punto il collegamento con la web room e subito la busta: percentuali ravvicinatissime, ma passa Thomas Cheval. Noemi vorrebbe qualche anno per riflettere, ottiene qualche minuto della pubblicità al termine della quale rivela che non può rinunciare alla sua diva Keeniatta. Il team dei Facchinetti sale sul palco per celebrare una band che festeggia i 50 anni di carriera: i Pooh. E poi subito la sfida: Chiara Dello Iacovo canta “Ti regalerò una rosa” di Daniele Cristicchi, portando il teatro canzone di Gaber sul palco di The Voice, secondo J-Ax. Pelù la ringrazia perché con questa canzone ha ricordato il poeta Dino Campana, secondo Roby ha reso il brano originale. Sarah Jane Olog interpreta “Roar” di Katy Perry: sul palco trasmette energia e per la sua incredibile voce viene coronata imperatrice da Roby. Dopo il doveroso ricordo di BB King tocca a Fabio Curto che presenta “Incomplete” dei Backstreet boys e viene scelto dal pubblico. Roby e Francesco salvano Sarah, grande applauso per la ventenne Chiara, emozionato nel salutarla Francesco sbaglia clamorosamente il verbo: “Spero che eschi…”. Collegamento tra realtà presente e storia per presentare l’ospite: Federico Russo fa riferimento all’arrivo di disperati che attraversano il mare sopra barconi, questa è anche la storia degli italiani in America: storia di Frank Sinatra figlio di un siciliano e di una ligure immigrati. Anche l’ospite è un figlio di italiani immigrati: l’attore Robert Davi, mamma di Nusco, papà di Palermo, come dice lui stesso in un italiano, un po’ stentato, ma comprensibilissimo, interpreta un medley di Frank Sinatra. Nuovo collegamento con la web room per scoprire che Curto, Cheval e Campagna sono i talenti scelti sul web nel gioco Wind. Con un tweet arriva un saluto da suor Cristina che ha da poco ottenuto un disco d’oro in Francia. Ultime esibizioni per il team Pelù: tutti insieme sul palco per omaggiare i The Clash. Subito la potenza di Ira Green che canta “Vita spericolata” di Vasco in una versione americana, rendendo la canzone punk rock e si prende la definizione di cantante post atomica. Roberta Carrese con “Angie” dei Rolling Stones, partendo da tonalità quasi maschili, raggiunge un graffiante acuto femminile e conclude emozionata in lacrime la sua esibizione. Marco de Vincentiis interpreta “Polvere” di Ruggeri: è un uomo di spettacolo, che sa dominare il palcoscenico e annuncia a breve il suo primo disco ma tutto ciò non gli basta per passare, perché la più votata è Roberta Carrese e Piero sceglie Ira Green. Mentre scorrono i titoli di coda i semifinalisti vengono inquadrati intenti a scrivere alcuni pensieri sulla storia della propria vita, che diventeranno una canzone da interpretare nella semifinale di martedì.