Oggi, 23 giugno 2015, ci aspetta un nuovo appuntamento con la trasmissione Reazione a catena in onda su Rai 1 e condotta da Amadeus. Prima di scoprire chi sfiderà le Rotelle oggi, diamo uno sguardo agli ascolti registrati ieri. Il programma è stato seguito nel primo segmento da 3 milioni e 323 mila telespettatori, con uno share del 25.37%, e nella seconda fascia da 4 milioni e 771 mila telespettatori, con il 28.31% di share. Ecco il riassunto: la puntata riparte da dove era finita, ovvero dalla vittoria nel gioco finale del trio genovese delle Rotelle composto da Martina, Elena e Angela. Le campionesse ormai hanno una media di vincite nel gioco finale elevatissima e si sono aggiudicate ben sessantunmila euro. Nella puntata dovranno difendere il titolo dai Piri Piri, un simpatico team composto da tre amici tarantini, Michele, Goffredo e Antonello. Dopo il video celebrativo che ripropone il momento fatidico della vittoria dei sessantunmila euro delle Rotelle, la puntata può iniziare.
Da subito si dimostra un match equilibrato e il primo gioco, quello della caccia alla parola, si chiude con un leggero vantaggio delle campionesse. Poi un pizzico di fortuna aiuta le giovani ragazze genovesi a prendere il largo. Nella prima catena musicale infatti nessuna delle due squadre riesce a indovinare il titolo della canzone anche se i Piri Piri riescono a risalire alla cantante, Malika Ayane. Da regola la vittoria va alle Rotelle che per prime hanno concluso la catena. Tutto più semplice nella seconda manche dove Elena riconosce il brano di Francesco Renga che si intitola Angelo e incrementa il montepremi della propria squadra. La partita ritrova un certo equilibrio nella fase successiva, quella del quando, dove, come e perché. Qui grazie in particolar modo alle intuizioni di Goffredo il team pugliese si riavvicina alle campionesse per arrivare a sfiorare il sorpasso nel gioco successivo. Sono infatti i tre amici ad aggiudicarsi la prima catena di una tira l’altra, ma davanti alla zip finale che vale quindicimila euro, Goffredo pronuncia la parola spina invece che spine, definizione che non consente la soluzione della zip (come spesso ripete Amadeus singolare e plurale sono fondamentali) e che quindi di fatto rimpingua le casse delle Rotelle. Rotelle che invece non perdonano e che risolvono la zip del turno successivo, quella che di euro ne vale ventimila. Al di là del montepremi accumulato sarà comunque la sfida finale, l’intesa vincente, a decidere chi sarà il campione.
Qui inizia uno dei siparietti più divertenti della storia di Reazione a Catena. Goffredo e Antonello infatti faticano in maniera inverosimile nel fornire definizioni decenti a Michele che non riesce a indovinarne neanche una. Dopo una serie di occhiatacce tra Goffredo e Antonello, che tutto sembrano avere tranne un’intesa vincente, il tempo scade senza che i Piri Piri riescano a dare nemmeno una risposta ed è la prima volta che una squadra chiude questo gioco con il risultato di zero. In un clima di totale relax le Rotelle indovinano dodici parole e accedono al gioco finale con un montepremi di centoquarantamila euro. Nel corso dell’ultima catena alcuni errori e la decisione finale di comprare il terzo elemento riducono il budget a diciassettemila e cinquecento euro. Cifra che comunque ancora una volte il trio genovese riesce ad aggiudicarsi. Inizia così la leggenda delle tre ragazze che non falliscono mai un colpo nel gioco finale.