Una delle saghe più note del mondo horror è senza dubbio quella di Final Destination. Nel 2011 è uscito nelle sale italiane il quinto capitolo che Italia Uno trasmette questa sera a mezzanotte. Ecco la trama. Siamo in America, nel 2000 e Sam inizia a vedere strane immagini di morte, che anticipano una tragedia, ovvero il crollo di un ponte, che porterà a tantissime morti, tra cui la sua. Nessuno di quelli che si troveranno in transito potrà salvarsi e Sam ora vive nel terrore, ma sa bene cosa dover evitare, e così la tragedia accade e lui è ancora in vita. Ha provato a trarre in salvo qualcuno, ma in molti lo hanno preso per folle, e così il numero delle vittime è stato comunque molto elevato. Sulla scena arriva il detective Block, che dovrà tentare di risolvere il caso. Conosce Sam e non crede a una sola parola detta da lui in merito alla premonizione. Arriva il giorno della commemorazione delle vittime, che viene sfruttata da un uomo non meglio identificato per allertare tutti coloro che si sono salvati grazie a Sam, questi compreso, ma che il destino avrebbe dovuto uccidere. Dice loro che non è affatto cosa semplice ingannare la morte, e che dunque pagheranno per questo. Non passa molto tempo prima che Candice, una dei sopravvissuti, muoia tragicamente nel corso dei suoi allenamenti da ginnasta. Una ventola non è fissata benissimo e perde una vita, che cade e si posiziona esattamente sulla trave dove lei sta lavorando. La punta è verso l’alto ma lei se ne rende conto all’ultimo e la evita con molta fortuna. Va a questo punto alle parallele, mentre un’altra ragazza va alla trave, dove si ferisce a un piede a causa della vite. Cade e urla la cesta contenente il magnesio, che arriva a fermarsi proprio dinanzi al ventilatore acceso, che alza una coltre che rende impossibile per Candice vedere nulla. Ciò provoca la mancata presa, con conseguente caduta brusca dalle parallele. La sua schiena non regge e si spezza, uccidendola sul colpo. A tutto questo ha assistito Peter, il suo ragazzo, che non può credere a ciò che ha visto, restandone letteralmente sconvolto, soprattutto perché memore delle parole dell’uomo misterioso. Una morte drammatica dopo averne scampata una pochi giorni prima. Una casualità che incute un po’ di timore. Il gruppo però si ritrova e beve in memoria di Candice. Isaac intanto, senza scrupoli, ruba dai cassetti dei propri colleghi ormai defunti, racimolando una bella somma e anche un buono per un centro massaggi. Decide di approfittarne e si sottopone all’agopuntura. Dopo aver posizionato gli aghi sul suo corpo, la donna lo lascia solo, così da consentirgli di riposare per circa mezz’ora. Il lettino sul quale è disteso però crolla e si ribalta. Ciò ovviamente provoca l’entrata sotto pelle e in profondità degli aghi. Isaac però non muore per questo, dovendo però fronteggiare anche un improvviso incendio divampato. Si trova spalle al muro e viene colpito alla testa da un pesantissimo Buddha, che lo uccide. Anche Olivia è una sopravvissuta del ponte e, pur essendo molto attenta, soprattutto date le notizie dei due decessi, si reca normalmente dal proprio oculista per un’operazione al laser, così da risolvere i propri problemi di miopia una volta per tutte. Ha con sé sempre un peluche, che le dà forza. Teme l’operazione, ma intende andare fino in fondo. Strizza a tal punto il pupazzo da far saltare un occhio. Intanto il bicchiere colmo d’acqua cade a causa di una bolla d’aria nella tanica. L’acqua termina sulla presa di corrente, il che genera un cortocircuito e l’aumento eccessivo della temeratura cui era settato il laser. Olivia non ha ancora il laser puntato, ma sente un rumore sospetto e va nel panico. Preme un tasto a caso e purtroppo per lei è quello dell’accensione. Il laser a quella potenza le brucia un occhio. La ragazza urla dal dolore e prova a proteggersi con una mano, la quale viene ferita gravamente a sua volta. In sala d’attesa ci sono Molly e Sam, giunti per farle compagnia e coraggio, e quando la sentono gridare in quel modo corrono per aiutarla. Olivia è riuscita a liberarsi da sola, ma mette il piede in fallo, scivolando sull’occhio del pupazzo. La finestra è aperta e lei, perdendo l’equilibrio, cade di sotto. Precipita su un’auto parcheggiata e, morendo, le si vede l’occhio uscire dall’orbita. Nathan è in fabbrica a fare i conti. Trova un’irregolarità che probabilmente è lo scherzo di qualcuno e va a riferirlo al capo, Roy. Una gru però perde uno dei suoi ganci e sta per travolgerlo. Nathan vuole vivere e spinge Roy, facendolo morire al suo posto col cranio trapassato. I ragazzi si rendono conto che la profezia è reale e poco dopo anche il direttore ha la peggio, con una macchiana che fa volare una chiave inglese, che lo colpisce e uccide all’istante. Sam e Molly vanno a cena ma vengono seguiti da un folle Peter, che intende farli morire al proprio posto. Uccide Block e viene ucciso a sua volta da Sam, che ora si sente al sicuro. Prendono un aereo per la Francia che però esplode, uccidenoli entrambi. La fusoliera precipita in un cimitero, dove Nathan, al funerale di Roy, ne resta schiacciato.