Alle 21.00 in onda su Iris “Profondo rosso”, un film del 1975 diretto da Dario Argento. La pellicola segna, per il regista, uno storico momento di passaggio artistico tra il genere thriller e quello horror. Il film, che ha a suo tempo ricevuto un ottimo successo, narra del giovane Marc Daly, un pianista che assiste senza volerlo all’efferato omicidio di una psicologa. Deciso a far luce sulla vicenda e a scoprire chi abbia compiuto il brutale assassinio, Marc chiede aiuto a Gianna Bezzi, una sua amica giornalista. I due si mettono immediatamente ad indagare, infilandosi sempre di pià in un gioco molto pericoloso per le loro vite. Ecco il trailer del film.
Questa sera, giovedì 30 luglio 2015, viene trasmesso sul canale Iris il film di genere thriller – horror, Profondo Rosso, realizzato in Italia nel 1975 sotto la regia di Dario Argento su un soggetto scritto dallo stesso Dario Argento con la collaborazione di Bernardino Zapponi. I due hanno anche collaborato per la stesura della sceneggiatura mentre la casa cinematografica che ha investito in questo progetto è stata la Rizzoli Film con il supporto della Seda Spettacoli. La durata della pellicola è pari a due ore e 7 minuti nella sua versione integrale e nel cast sono presenti tanti attori come David Hemmings, Daria Nicolodi, Gabriele Lavia, Glauco Mauri e Giuliana Calandra.
Vediamo la trama. Ci troviamo nella città di Roma dove una medium di nome Helga Ulmann (Macha Meril) sta tenendo un congresso che ha come tema del dibattito la parapsicologia. Ad un certo punto la donna tra la sorpresa generale annuncia che allinterno della struttura percepisca una forte energia negativa che la conduce ad intercettare tra il pubblico presente un assassino. La cosa non viene presa seriamente dalla gente presente ma ben presto tutti si renderanno conto di aver sottovalutato la vicenda. Nello specifico, alla fine del congresso la medium parla della questione con un noto psicologo anche lui presente al congresso tra i relatori: il professor Giordani (Glauco Mauri). Helga evidenzia al professore che lassassino sia ancora presente nella platea della struttura ed in effetti cè un misterioso uomo che li osserva.
La donna viene quindi accompagnata nel proprio appartamento nella speranza di potersi considerare al sicuro visto che ormai sembra essere certa che lassassino voglia farle del male. In effetti la speranza non troverà certezza nella realtà in quanto un misterioso uomo si introduce in maniera furtiva nel proprio appartamento. Ad un certo punto la medium sente una strana canzone durante la quale luomo la uccide sotto lo sguardo attendo di un altro uomo di nome Carlo (Gabriele Lavia), che osserva ogni cosa dal proprio appartamento. Appartamento nel quale vive insieme ad un pianista di origini britanniche di nome Marc Daly (David Hemmings). I due si affacciano alla finestra e vedono un uomo allontanarsi dallo stabile con indosso un impermeabile ed un cappello che non permette di vedere la fisionomia del volto. I due poco dopo si recano nellappartamento della medium trovando il suo corpo riverso per terra in una pozza di sangue per cui non resta che mettere a conoscenza dellaccaduto le forze dellordine.
Poco dopo arriva la polizia ed una giornalista di nome Gianna Brezzi (Daria Nicolodi) perennemente alla ricerca di uno scoop che possa permetterle di fare il consueto salto di qualità. La giornalista ed il pianista inglese allora incominciano ad indagare sulla vicenda nella speranza di arrivare alla verità mentre lunica cosa che ottengono è quello di mettere a repentaglio le proprie vite. Infatti la notte seguente lo strano uomo con indosso limpermeabile si presenta nuovamente nello stabile avendo questa volta come vittima designata proprio Marc. Questultimo, sentendosi minacciato, chiama immediatamente la propria amica giornalista che arriva in fretta e furia sul posto insieme ad alcuni agenti di polizia riuscendo a mettere in fuga il killer. Marc ricostruendo quanto avvenuto, sottolineerà di aver sentito una strana musichetta che aveva notato anche nella sera quando venne uccisa la medium.
Questo porta a dire al professor Giordani che si trovano dinnanzi senza dubbio ad un serial killer che probabilmente grazie alla musica riesce a trovare la forza ed il coraggio per mettere in atto i suoi spietati piani. Tutti e tre i protagonisti uniscono le proprie forze ed i propri sforzi per riuscire ad arrivare al killer ma la vicenda sarà tuttaltro che semplice ed agevole nonché lastricata di tanti altri terribili delitti.