Il piccolo schermo di Fox Crime manderà in onda stasera, venerdì 29 gennaio 2016, un nuovo appuntamento con la sesta stagione di Profiling: prima di scoprire le anticipazioni dell’episodio numero 9, dal titolo “Le bambole”, diamo uno sguardo a quello che è successo la settimana scorsa. Chloé (Odile Vuillemin) e Rocher (Philippe Bas) vengono chiamati su una scena del crimine in cui la vittima sembra morta in seguito ad una brutta caduta. Trattandosi di uno spiazzo aperto e senza alcun edificio, la profiler è sorpresa dell’analisi del coroner. Poco dopo la giovane Monica raggiunge la Polizia mentre si trova ancora in camicia da notte ed inizia ad avere una crisi quando scopre che l’amica Veronique è stata uccisa. La ragazza riferisce di aver visto qualcuno prelevare la vittima dalla loro stanza e che in seguito è stata sottoposta a dei test. La sua salute mentale è fortemente compromessa e qualsiasi informazione appare inutile. Intanto, Hyppolite (Raphaël Ferret) scopre che Jessica ha intenzione di entrare a far parte della squadra. Chloé crede che l’ipotesi di un attacco alieno non possa essere scartata a priori, ma la sua teoria viene interrotta dall’arrivo di un uomo. Xavier inizia ad urlare e preme per vedere la sorella Monica ma Rocher riesce a calmarlo. La squadra cerca di fargli qualche domanda e scopre che la ragazza è affetta da schizofrenia. Xavier è anche convinto che non possa essere diventata violenta ma Chloé è curiosa di capire come la sorella abbia conosciuto Veronique. L’uomo riferisce che la vittima faceva parte di un’associazione sugli UFO e Chloé cerca di capire se la sorella ha subito un abuso quando era molto piccola. Xavier rivela che la ragazza è stata violentata quando era molto piccola e che il colpevole era il padre. L’uomo non è mai stato condannato e Xavier si è limitato a portare la sorella a vivere dalla nonna. Tempo dopo, Hyppolite riferisce alla squadra che il cadavere è stato trovato in una zona ad alto avvistamento UFO. Secondo Rocher il colpevole può essere solo Christophe Cartier, il marito della vittima, ma l’uomo risulta scomparso. Mentre sta facendo delle perlustrazioni, Rocher si accorge che qualcuno li sta spiando ed Hyppolite scopre che la targa della macchina appartiene all’esercito. L’assistente crede che la morte della donna sia stata voluta dall’esercito e sospetta che Veronique possa essere stata uccisa per via degli UFO. Dimitri si presenta in centrale poco dopo e riferisce alla squadra che Cartier è sorvegliato perché potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale. Il Colonnello offre anche il proprio supporto ma solo dopo che Chloé ha accettato il suo invito a cena. La squadra riesce a trovare Cartier e scoprono che Monica viene imbottita con i farmaci dall’esercito. L’uomo riferisce che grazie ad un drone ha scoperto che i militari usano tecnologie extraterrestri e di averne le prove. Le foto sono molto sfuocate, ma Chloé è ancora convinta che possa dire la verità. A cena, Dimitri consegna a Chloé una foto che proverebbe i sospetti che l’esercito ha su Cartier. L’immagine mostra solo che Veronique aveva parlato con un uomo ma la profiler scopre solo in un secondo momento che si tratta del padre di Monica. L’uomo afferma di essere innocente e di non essere colpevole nemmeno della denuncia di Monica. Chloé cerca di capire che cosa ricordi la ragazza della propria infanzia e scopre che Xavier aveva obbligato la sorella ad interrompere la terapia. Poco dopo, Lucas chiama il padre in lacrime perché Dimitri gli ha riferito di avere una relazione con la madre. Chloé invece incontra Xavier dopo aver scoperto che le somministrava degli allucinogeni e che in realtà era stato lui ad essere violentato dal padre. Veronique aveva scoperto tutto e aveva cercato di fermarlo, per questo Xavier l’ha uccisa. Disperato, il ragazzo la tramortisce e le fa ingurgitare a forza le pillole. Rocher la trova in stato allucinatorio e la profiler viene trasportata immediatamente in ospedale. Tempo dopo, Xavier viene trovato ma non prima che uccida il padre. Chloé riesce a ristabilirsi ma quella notte, mentre Rocher affronta Dimistri sul suo amore per la moglie, la profiler riceve una nuova visione riguardo al proprio passato.
Nel nono episodio di Profiling 6, dal titolo “Le bambole”, una ragazza viene brutalmente picchiata e lasciata a bordo di una carrozza ma la Polizia capisce che il corpo è stato spostato nel parco dopo che la vittima è stata uccisa. La ragazza è la tata Vanessa Cadiot ed è connessa ad un episodio tragico. Mesi prima, la vittima era stata infatti incaricata di gestire una bambina che era morta annegata mentre si trovava sotto il suo controllo. Rocher e Chloé svolgono le indagini partendo da quest’ultimo evento e scoprono che la vittima molestava continuamente i genitori della piccola. Secondo la coppia, Vanessa era alla disperata ricerca del loro perdono per la morte di Juliette. I genitori hanno cercato di vendicare la morte della bambina o Vanessa è stata uccisa da chi ha messo una bambola sulla bara della bambina?