Nella prima serata di oggi, sabato 22 ottobre 2016, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di Castle 8, in prima Tv per le reti in chiaro. Le puntate saranno l’undicesima e le 12esima, dal titolo “Sul suolo russo” e “La colpa è vostra“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Martha (Susan Sullivan) scopre che la custode del teatro in cui deve fare uno spettacolo è stata uccisa. Il corpo viene ritrovato all’interno di un cassone per la neve finta e Martha chiede al figlio di occuparsi delle indagini. Castle (Nathan Fillion) e Beckett (Stana Katic) stanno ancora fingendo di essere separati e devono continuare la messinscena in qualsiasi occasione entrano in contatto. Ryan (Seamus Dever) ed Esposito (Jon Huertas) potrebbero infatti insospettirsi del loro comportamento. Scott Weinberg (Mark Famiglietti) ammette di averci messo un po’ per accettare che la vittima lavorasse per lui e rivela di averla sentita litigare con una donna alcuni giorni prima, ma la squadra scopre che si trattava della madre. La donna rivela inoltre che Robyn frequentasse una nuova famiglia e grazie a delle emoji ed all’aiuto di Alexis (Molly C. Quinn), Castle riesce ad individuare un coro con cui la vittima stava facendo delle prove. Il caso inizia a complicarsi sempre di più quando emerge che Robyn era stata testimone di una truffa all’interno della competizione canora. La pista si rivela in seguito scorretta, ma Beckett capisce che la chiave potrebbe essere un foulard che Robyn portava al collo in una festa di alcuni anni prima. Castle scopre infatti che l’incidente avuto quella notte dalla vittima è dovuto alla guida spericolata di Linda Weinbeg (Fiona Gubelmann), la moglie del direttore, ma Beckett intuisce che la donna è innocente e che il colpevole è in realtà il marito. Castle viene chiamato al banco dei testimoni per dare la sua versione sull’omicidio di Sadie Beakman (Darlene Vogel). L’accusa ritiene che la colpevole sia Nina O’Keefe (Clare Grant), così come lo scrittore che l’ha vista sovrastare la vittima durante l’omicidio. Il difensore però, Caleb Brown (Kristoffer Polaha), fa riflettere lo scrittore sul fatto che potrebbe essersi sbagliato, screditandolo agli occhi della giuria. Per Castle diventa quindi di primaria importanza trovare l’assassino, mentre Beckett scopre che Brown è collegato in qualche modo a LokSat. Lo scrittore ritorna quindi a casa i Nina, dove ore prima si era svolta la festa in cui è morta la ragazza, mentre le 16 ore concesse dal giudice iniziano a scorrere. Si concentra quindi su Nina, scoprendo che ha dei precedenti e che aveva una relazione segreta, ma in un secondo momento, capisce che la donna era in realtà l’amante di Sadie. Nina infatti gli rifeerisce di aver trovato la fidanzata già ferita, ma che non c’era stato nulla da fare. Poco prima della sua morte, le aveva inoltre chiesto di procurarsi le impronte digitali di Roger Masters (Tuc Watkins). L’uomo la ricattava infatti ormai da tempo, per via di alcuni soldi che Sadie aveva sottratto alla CIA..
Castle e Beckett si ritrovano a dover collaborare con un agente della sicurezza russa per via dell’omicidio del figlio di un diplomatico molto importante. Vassily fa di tutto per mostrare il proprio apprezzamento per i libri di Castle, ma mette anche in mostra un comportamento troppo aggressivo. Lo scrittore inizia a nutrire dei forti dubbi su di lu, fino a che non si scopre che in realtà Vassily è un agente dell’Intelligence russa. L’uomo rivela invece che la madre della vittima fosse una spia del KGB e che sospetta che la sua morte sia collegata ad un uomo che doveva incontrare in quei giorni.
Castle si ritrova imprigionato insieme ad altri uomini in una stanza molto particolare. Beckett si trova nella stessa situazione ed entrambi devono risolvere numerosi tranelli mortali per poter sopravvivere. Quando per un fatale errore una delle vittime si inietta un veleno, Castle capisce che il compito non sarà così semplice e che sono tutti bersagli di un feroce assassino.