La fiction Rai I Medici, con un cast di attori nazionale e internazionale, tra cui Dustin Hoffman (nel ruolo di Giovanni de’ Medici) e Richard Madden (Cosimo de’ Medici), va in onda oggi martedì 1° novembre alle ore 21.10 su Rai 1 con il terzo appuntamento, in cui saranno trasmessi il 5° e il 6° episodio. Ritroveremo Rinaldo della famiglia degli Albizzi, ruolo interpretato dall’attore inglese Lex Shrapnel, il rivale di Cosimo, pronto a tutto pur di screditare il banchiere e limitare il suo potere in città. Rinaldo, già all’inizio della fiction, dopo la morte di Giovanni de’ Medici, si era mostrato intenzionato a far valere un vecchio accordo tra le due famiglie che prevedeva il concedersi a vicenda un’influenza politica nel governo dell’allora Comune di Firenze. Il figlio di Giovanni, però, ne divenne il signore de facto, pur lasciando le istituzioni del Comune, con grande rancore da parte di Rinaldo. Albizzi, poi, sarà il fautore della partecipazione della città alla guerra contro i Visconti di Milano che, insieme ai capitani di ventura degli Sforza, avevano conquistato Lucca. La guerra sarà intrapresa, ma impoverirà Firenze e sarà molto sanguinosa. Rinaldo, poi, congiura contro Cosimo e la famiglia rivale nella costruzione del loro sogno, la cupola della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Duomo. Fomenta la popolazione diffondendo la voce che il signore di Firenze, per le sue malefatte di usuraio, per la sua avidità e sete di potere, ha voluto comprare il favore divino con il completamento del grande edificio sacro, esternando, al tempo stesso, un atto di vanità nei confronto del popolo. L’accusa di Albizzi di usura, unita a quella di un tentativo di tirannia, porta, poi, il protagonista al carcere e alla condanna a morte.
Rinaldo degli Albizzi, inoltre, era apparso come il primo sospettato dell’uccisione dello stesso tramite cicuta versata sui chicchi d’uva della vigna. A sospettare di lui fu Lorenzo (quello che sarà, poi, Lorenzo il Vecchio), fratello di Cosimo. Nell’ultimo appuntamento si è poi scoperto, tramite uno dei numerosi flash-back della narrazione, che una ventina di anni prima dell’ascesa di Cosimo nacquero dei rapporti di collaborazione e simpatia tra i membri delle famiglie, da come si nota dalla partita di calcio storico fiorentino, in cui i due rampolli, Cosimo e Rinaldo, si alleano per vincere la sfida. Rinaldo è il personaggio che fino ad ora ha rappresentato il pericolo maggiore per i Medici, deciso a far soccombere il loro potere con ogni mezzo. Ma è anche un uomo pieno di pietas religiosa, come confermato anche da altri personaggi. Una delle scene in cui ha svelato maggiormente le sue mire contro i rivali è forse quella in cui istiga il popolo a distruggere ciò che era stato fatto per i lavori appena cominciati per la cupola di Brunelleschi, una delle colonne portanti della serie. Alla fine è riuscito, in qualche modo, a colpire il suo avversario, che adesso si trova in esilio, ma la famiglia dei banchieri fiorentini appare ancora troppo potente per cominciare già a soccombere alle sue azioni.