Tra gli ospiti di Che fuori tempo che fa, lo show diretto come di consueto da Fabio Fazio su Rai 3, sarà presente oggi 20 novembre anche Rachele Bruni, una delle migliori nuotatrici di fondo mondiali, recente medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Rachele Bruni è nata a Firenze nel novembre del 1990, e ha iniziato la carriera agonistica all’inizio del nuovo millennio, mettendosi subito in grande evidenza, tanto da essere messa sotto visione dal settore tecnico delle squadre nazionali di nuoto. Il primo grande risultato in ambito internazionale è stato il terzo posto ai campionati europei juniores disputati a Milano, nella gara dei 5 chilometri. Nell’anno successivo ha quindi replicato lo stesso piazzamento nella 3 chilometri a squadre degli Europei di categoria, disputati in quell’occasione a Sète, in Francia. Ancora meglio è andata nei mesi successivi, quando alla kermesse continentale seniores svolta a Ragusa, in Dalmazia, ha collezionato due titoli, nella gara singolare e in quella a squadre, in cui ha affiancato Luca Ferretti e Andrea Volpini. Meno bene è invece andata ai mondiali del 2009, quando a Roma è arrivata soltanto decima, una delusione riscattata dall’argento vinto a Budapest, agli europei, in una cronometro a squadre in cui ha avuto come compagni Simone Ruffini e Simone Ercoli. Nel 2011 è poi arrivata ai piedi del podio sia nella gara individuale che in quella a squadre ai campionati mondiali che si sono tenuti a Shangai, mancando quindi le medaglie, ma confermando la sua grande statura agonistica, testimoniata dal seguito della stagione, in cui ha vinto le Universiadi di Shenzhen, nella 10 chilometri e ha ottenuto la seconda piazza alla kermesse continentale disputata a Eilat, ove si è dovuta inchinare soltanto a Martina Grimaldi nella stessa gara, vincendo invece quella a squadre, insieme a Ferretti e Ercoli.
L’anno successivo, per Rachele Bruni, è però stato contrassegnato dalla mancata qualificazione alle Olimpiadi londinesi, una delusione soltanto parzialmente mitigata dalla medaglia d’oro conquistata agli europei sia nella gara singolare che in quella a squadre. Una delusione che le ha parzialmente tarpato le ali negli anni successivi, dalla quale ha iniziato a riprendersi soltanto nel 2015, quando il quarto posto conquistato a Kazan, ai mondiali, le ha affidato il lasciapassare per i successivi giochi olimpici brasiliani, ove ha vinto la medaglia d’argento in una 10 chilometri di fondo che l’ha vista duellare con la francese Aurelie Muller. Un duello rusticano, nel quale la rivale ha letteralmente perso la testa, arrivando ad affondarla nella volata finale. La decisione della giuria ha però fatto giustizia e restituito il secondo posto alla nostra nuotatrice, squalificando la rivale. Al termine della gara, la nuotatrice toscana ha voluto dedicare la medaglia appena conquistata alla sua compagna Diletta, inanellando un altro primato, quello di essere la prima atleta italiana a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità. Una dichiarazione molto coraggiosa e proprio per questo motivo sarà interessante la chiacchierata che la Bruni avrà con Fabio Fazio, stasera a Che fuori tempo che fa.