Kristian vivrà da protagonista la finale di Hell’s Kitchen 2016 dopo che nella scorsa puntata è stato veramente vicino all’eliminazione. Negli ultimi minuti della semifinale infatti Carlo Cracco ha deciso di salvare lui eliminando il giovanissimo Shaban. Kristian Simoni ha appena ventidue anni ed è nato a Scurati in Albania, nonostante la giovane età è un ragazzo forte ed equilibrato di grande personalità e umiltà. Il suo amore per la cucina nasce a diciassette anni dopo che alcuni anni prima aveva perso trenta chili in seguito a un problema di obesità che lo accompagnava fin da quando era bambino. Gli ingredienti preferiti di Kristian sono i broccoli e il cavolfiore, ma gli piace moltissimo anche l’aneto che ha conosciuto in un’esperienza lunga in Islanda. Da sempre dice che la sua volontà è quella di dimostrare che con la determinazione si possa arrivare ad obiettivi importanti. Kristian porta dietro alcuni rancori per il fatto che diverse persone non hanno creduto in lui in passato e ha rivelato che la sua volontà è quella di prendersi proprio nei loro confronti una bella rivincita.
Stasera c’è la finale di Hell’s Kitchen 2016 talent cook show con Carlo Cracco giudice e protagonista assoluto. Tra i finalisti c’è anche Kristian che nell’ultima puntata ha superato nel ballottaggio finale Shaban ultimo eliminato del programma. Stasera si concorre per diventare Executive Chef del ristorante ”Il Giardino” del JW Marriot Venice Resrto & Spa dell’Isola delle Rose che si trova a Venezia. Kristian al momento viene visto come un outsider per la vittoria finale anche per il mezzo passo falso dell’ultima puntata, ma questo ragazzo di appena ventidue anni nel suo percorso ha dimostrato di avere carattere e grinta da vendere. Già nelle scorse edizioni abbiamo visto come Carlo Cracco abbia premiato non solo la fantasia e il talento dietro i fornelli, ma anche la leadership nella guida di una brigata. Ricordiamo infatti che il vincitore dovrà essere un executive chef e quindi guidare una squadra importante in un luogo d’elite. Certo sarà importante anche la creatività e un tocco di presunzione che non ha mai fatto male. Dopo le vittorie nelle ultime stagioni di Matteo Grandi e Mirko Ronzoni vedremo se Kristian Simoni sarà in grado di fare altrettanto.